Jago spiritualizza lo straziante dolore in movimento. La sua arte trasmette infinite suggestioni e interpretazioni, con lo stile che svela ciò che l'anima narra. Forte è il grido della Pietà, cosi forte che diventa una sospensione del tempo, un attimo immobile, un ricordo, talvolta doloroso, di antiche ere.
L'angoscia, lo smarrimento, la rassegnazione, la solitudine, il tormento, il patimento e la paura dell'età contemporanea: le sue opere raccontano e traducono sentimenti vecchi e nuovi.
Gli occhi sono serrati dinanzi alla modernità e ...