Il nuovo singolo di , Luna Akire ,,è un invito a cercare di essere la miglior versione di noi stessi
Il nuovo singolo “Eroi” della cantautrice pop-rock Luna Akire, estratto dal disco di debutto “Seasons”, previsto per l’autunno del 2020, segna il primo passo verso la carriera da solista. Il singolo prodotto da Alessandro Del Vecchio, viene accompagnato da un raffinato lyric video online su YouTube, opera dell’artista Natalia Ghiani.-taglio- “Eroi” parte come un’intima dichiarazione su un pianoforte per sfociare in un glorioso inno per gli eroi di tutti i giorni, per quelle persone che si impegnano per cambiare in meglio il mondo. Il brano nasce originariamente in inglese, ma la forte volontà di rendere il messaggio universale ha portato Luna Akire a contattare alcune tra le voci migliori del rock per tradurlo in diverse lingue: Rosa Laricchiuta per il francese, Caterina Nix per lo spagnolo e Mizuho Lin per il portoghese. Il brano e le sue versioni straniere hanno lo scopo di raccogliere fondi per la Croce Rossa, e ogni versione avrà un link per poter donare direttamente dal proprio device. Ciao Luna! Ci parli del tuo background artistico? “Io mi sento figlia dell’arte. Mio padre era un batterista e mia madre una stilista. Ho vissuto tra il mondo della moda e quello della musica, cercando di assorbire il più possibile. Ho cominciato a studiare canto quando sono andata in Oregon, quando ero adolescente. Ho sempre studiato canto e mi sono poi appassionata alla scrittura. In tutto questo percorso ho poi approfondito tanti generi diversi, dal rock, al jazz, al pop fino all’hard rock, sviluppando un mio stile musicale. La mia musica.” Chi sono i tuoi punti di riferimento artistici? “Per l’album faccio riferimento a tre artisti e sono: Pink, Alanis Morisset e Anouk. Non le ho seguite in tutti i momenti della loro carriera ma sono delle grandi cantanti e grandi musiciste. Ho sempre ammirato la loro capacità di rinnovarsi, di provare a cantare generi musicali differenti.” È uscito “Eroi”, un brano musicalmente potente e dal testo dolce. Cosa ti ha ispirato per la scrittura? -taglio2- “Il brano nasce prima come “Warriors” e poi è diventato “Eroi” dopo ciò che è successo con il Covid-19. Io faccio volontariato e credo fortemente nelle persone che aiutano e vogliono cambiare in meglio il mondo. Questo brano è per gli eroi, quelli che silenziosamente lavorano per aiutare gli altri, per quelli che si impegnano a cambiare questo mondo. È anche un invito per tutte le altre persone, per fare qualcosa di positivo, qualcosa che possa aiutare. Il messaggio è che siamo tutti eroi, tutti possiamo esserlo e che possiamo cambiare la nostra vita e quella degli altri.” Qual è la maggior difficoltà che hai trovato nel trasformarti da autrice a cantante? “Più che difficoltà, un cambiamento di punto di vista. Quando scrivo per gli altri, di solito tento di capire chi sono loro, quali sono i punti forti e come posso valorizzare tutto questo. Scrivere per me stessa e cantare è un modo per conoscermi sempre di più e cercare di raccontarlo agli altri. Il punto di vista è rivolto verso di me. È una cosa più difficile, mi sento più nuda ma più libera.” Quali sono i tuoi progetti futuri? “Spero di riuscire a portare l’album live nel momento in cui ci sarà la possibilità di farlo, purtroppo ancora non sappiamo quando sarà possibile. Adesso ci concentreremo sulla promozione dell’album e poi tornerò a scrivere. In verità non smetto mai di farlo, perché mi piace e lo faccio anche per altri. In questo momento sto portando avanti tre progetti da autrice per tre cantanti diversi e non vedo l’ora di poterli ascoltare.”