La cantante e attrice Eleonora Mazzotti racconta la sua vita professionale, divisa tra musica, teatro e ora anche tv. Senza rinunciare a un certo green style
È un personaggio interessante Eleonora Mazzotti, perché ha sempre voglia di alzare l'asticella, di affrontare sfide e fare nuove scoperte. Così è partita dalla musica per poi approdare al teatro: le sue due più grandi passioni. Nell'ultimo anno però è arrivata anche l'avventura in tv, per la precisione a Teleromagna, dove è diventata un volto noto. A tutto questo si aggiunge l'attenzione per la natura e l'ambiente, che l'hanno resa una green influencer. E dato che molto bolle in pentola, abbiamo voluto fare due chiacchiere con lei...-taglio-
Sei tornata a teatro con "Il Barbiere di Siviglia - Commedia Pop". Ce ne parli?
“Il testo di Beaumarchais è stato adattato ai giorni nostri da Sandro Querci, regista e protagonista, in un mix moderno ed estremamente divertente. La prosa, molto serrata e ritmata, è impreziosita da alcuni dei più famosi brani internazionali della musica pop latina, tradotti ad hoc da Sandro Querci ed Elena Talenti. Lo spettacolo si contraddistingue sicuramente per la passionalità che lo pervade. Dal punto di vista artistico è per me una grande soddisfazione poter prendere parte a tutto ciò. Il mio lato canoro è in grande fibrillazione per i bellissimi brani musicali che mi aspettano!”
Che sapore ha questo ritorno a teatro? Quanto ami questa forma d'arte?
“È un ritorno che pregustavo da tempo. Arriva in un momento giusto secondo me, in cui sento di potermi dedicare con profonda e nuova attenzione allo sviluppo di nuovi personaggi. E con grande piacere accolgo questo ruolo di Donna Basilia, dai tratti ironici, che mi permette di esternare il mio lato più comico e giocoso. Amo profondamente il teatro, è il luogo in cui sento di potermi esprimere nel migliore dei modi”.
Nell'ultimo periodo sei stata impegnata anche in tv, su Teleromagna, giusto? Ti piace come esperienza?
“Mi sto divertendo molto anche in tv! Tutte le mattine conduco una rubrica dedicata al wellness e sono circondata da una bella squadra di professioniste che portano in onda le proprie esperienze lavorative con grande entusiasmo. Posso parlare di tanti argomenti, dal mondo green, all'alimentazione, senza tralasciare l'allenamento fisico e l'aspetto beauty. Contemporaneamente sono giudice del talent Degni di Nota, giunto alla sua terza edizione. Tante occasioni per confrontarmi e crescere sempre di più. Mai fermarsi!”
E la musica? C'è qualcosa che bolle in pentola?
“Dal punto di vista musicale sto curando l'aspetto live con alcuni concerti in programma. Sto preparando qualche -taglio2-sorpresa per l'anno prossimo, tornerò a collaborare con alcuni autori a me cari”.
Negli anni ti sei anche imposta come saggia green-influencer. È nato tutto per caso?
“Cerco, nel mio piccolo, di portare la mia esperienza privata a supporto della causa green. Avendo la possibilità di divulgare contenuti sia attraverso trasmissioni tv che attraverso i social, mi sembra doveroso sensibilizzare sempre di più a un'etica rispettosa nei confronti del nostro pianeta. Rispetto che, come sempre, parte da noi e che significa attenzione a ciò che portiamo sulle nostre tavole, a ciò che indossiamo e, ancora prima, al modo in cui vengono prodotte le materie prime. Vivere green significa anche ritagliarsi il proprio spazio, crearsi un piccolo giardino segreto per rilassarsi e stare bene con se stessi”.
Ti definisci una donna multitasking (considerando che sei anche mamma)?
“Direi proprio di sì! Un po' perché, in effetti, da mamma non si abbassa mai la guardia, un po' perché il lavoro di libera professionista mi porta a spaziare su più versanti. Tra i buoni propositi per il nuovo anno vorrei cercare di dare il giusto tempo a ogni aspetto della mia vita, compresi gli affetti. A volte, infatti, il multitasking ci porta a correre (inutilmente) troppo. La natura ci insegna anche questo, a rispettare i tempi, a rispettarci”.
Progetti per il 2020 (che puoi anticipare)?
“Il 2020 sarà un anno di grandi festeggiamenti: sono infatti 10 anni che lavoro nel mondo musicale e teatrale! Era il 2010 quando partecipai a Castrocaro e, dopo la finale, dissi tra me e me: 'quasi quasi ci provo, vediamo cosa succede'. E da lì una grande passione si è tramutata in lavoro. Sto preparando alcuni eventi davvero speciali per ringraziare la Musica di questo privilegio”.
Sogni nel cassetto?
“Poter continuare a fare della mia più grande passione il mio lavoro, senza mai dimenticare quel fuoco, il motore di tutto. E poi continuo a sognare, e anche in grande!”