Intervista a Caterina Natural Coach, creatrice di Naturalsystem, un metodo innovativo di crescita personale che aiuta le persone a cambiare vita in maniera naturale
A chi non è mai capitato, almeno una volta nella vita, di rimanere bloccato in una determinata situazione e di non avere la forza per ripartire? Oppure di avere un sogno e di non riuscire a metterlo in pratica, tanto magari da rinunciarci? -taglio- Da quasi 10 anni Caterina NATURAL COACH (Life Coach Certificata, Insegnante di Qi Gong e Meditazione, Terapeuta olistica, Master Reiki e Maestra dei Registri Akashici) è, per sempre più persone (donne in primis), una guida e fonte di ispirazione per intraprendere un viaggio entusiasmante tra corpo, mente e spirito, nella via del “cambiamento naturale”. L'abbiamo intervistata per sapere qualcosa in più di lei (professionista con un passato nel mondo della discografia) e di Naturalsystem, un metodo innovativo di crescita personale. Dalla discografia al Life Coaching, anzi al "Natural Coaching". Ci parla del percorso che l'ha portata a questo cambiamento di vita? «Ho sempre lavorato, sin da giovanissima, con persone di successo e potere scoprendo presto che non erano così felici come tutti immaginano. Ricordo che alla fine di una giornata lavorativa provavo una grande tristezza per la solitudine, la mancanza d’amore e l’incapacità a comunicare che mi circondavano. Ho cominciato a praticare Yoga e Meditazione scoprendo che la felicità non è un fattore esterno ma un cammino che possiamo intraprendere solo dentro di noi. Tutto è cominciato così». Quanto il fatto che suo padre sia stato pioniere della Medicina Cinese in Italia l'ha influenzata? «Sono cresciuta sentendo parlare di meridiani e agopuntura. Mio padre era un Medico studioso con la passione per la scienza, il fatto che avesse intrapreso questa strada, ai tempi non facile, mi dava garanzia che fosse efficace. Quando nel 2010 ho scoperto il Qi Gong, antica arte energetica, e ho dovuto studiare i testi di Medicina Cinese tutti i discorsi e le sensazioni di un tesoro ritrovato mi hanno aperto il cuore e la passione per questa disciplina si è accesa». Lei vanta numerose competenze. Com'è avvenuta la scelta delle varie discipline? «In realtà non ho mai scelto ma ho percorso un cammino, sperimentando quello che risuonava in me oppure no. La passione per le scienze energetiche è il “trait d’union” che ha legato le diverse esperienze che sono diventate percorsi di studio e approfondimento di una vita. Ci tengo a precisare che oggi c’è un po’ di superficialità nello studio delle arti energetiche con diplomi che si prendono addirittura in un week-end. Il mio percorso per diventare Maestro Reiki è durato 10 anni. È importante capire che la Professione d’aiuto e i temi dell’energia sono cose molto serie, da non prendere alla leggera. -taglio2- Ogni mia competenza è stata un’esperienza e una crescita, in primis per me, il tassello di un lungo e appassionante viaggio che oggi continua ed è diventato la chiave per poter trasformare in meglio la vita di altre persone». Com'è nato il metodo Naturalsystem? «È nato dalla mia esperienza d’Insegnante di Qi Gong perché mi sono resa conto che le mie allieve cambiavano vita, senza alcun intervento da parte mia. Per esempio un’allieva da dipendente si era licenziata per seguire la passione della pittura, un’altra aveva lasciato il compagno storico perché sentiva che la relazione non era nutriente. Ho capito che le persone cambiavano solo perché, attraverso potenti tecniche corporee, entravano in contatto con la parte più vera di sé stesse e non potevano più mentire. Mi sono chiesta come sarebbe stato creare un mix di potenti tecniche orientali e innovativi strumenti di coaching ed è così è nato Naturalsystem: un metodo innovativo di crescita personale, che unisce Oriente e Occidente, aiutando le persone a cambiare vita senza sforzo, naturalmente e con risultati duraturi nel tempo». Quali sono stati i risultati ottenuti dalle sue allieve che l'hanno seguito? «Giovanna, in crisi nel lavoro, ha lasciato il posto da dipendente a 56 anni per fare la fotografa e consulente di comunicazione vivendo 3 giorni a Milano e 4 a Belluno. Francesca è riuscita a conciliare il suo ruolo da neo mamma con il lavoro, ottenendo una promozione e un aumento di stipendio. Silvia da una situazione stressante di “tutto lavoro e niente svago” ha ritrovato la sua preziosa e unica energia imparando a concedere spazio a sé stessa, ai suoi cari e alle sue passioni». Lei è italiana, ma vive da qualche anno in Francia. Chi volesse seguire i suoi corsi cosa può fare? «Chi vuole può conoscermi, seguirmi sui social e lavorare con me a distanza. Tenga conto che anche in Francia non faccio mai coaching dal vivo perché è molto più comodo accendere il computer sulla poltrona di casa con una bella tazza di tè. L’energia passa tranquillamente a prescindere che si sia vicini o lontani».