Trionfale tournee del Teatro di San Carlo in Francia: a lungo applauditi orchestra e coro del lirico al festival d’art lyrique di Aix-en-Provence
Oltre quindici minuti di applausi per il Teatro San Carlo in tournée al Festival di Aix En Provence, in Francia. Duecento tra
orchestrali, cantanti del coro e tecnici del Lirico hanno messo in scena l’Otello di Verdi e rappresentato ai massimi livelli l’opera italiana nel celebre appuntamento estivo che ospita solo orchestre internazionali del calibro della London Symphony Orchestra e della Mahler Chamber Orchestra. -taglio- Varato nel 1948, il Festival d’art lyrique d’Aix-en-Provence è uno dei più prestigiosi appuntamenti della lirica mondiale, luogo di tradizione e, insieme, di innovazione. “Sono onorato di accogliere la storica produzione dell’Otello di Verdi del Teatro San Carlo di Napoli in forma di concerto, con la sua orchestra, il coro e un prestigioso cast, afferma il direttore del Festival, Pierre Audi, molto felice di questa collaborazione.
“Essere al Festival di Aix En Provence, celebre evento estivo per le orchestre di tutto il mondo e per gli appassionati di musica, è la conferma della reputazione del Massimo partenopeo e del suo incommensurabile valore artistico – spiega Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo - il successo internazionale ottenuto è il risultato di un lavoro lungo e di grande dedizione sempre con la necessaria sinergia istituzionale. Questo deve spingerci a considerare, sempre di più, l'importanza e la centralità dell'arte e della cultura, non solo per Napoli, ma per il Paese”, afferma. Il Teatro San Carlo prosegue la sua mission di diffusione di bellezza e arte in tutto il mondo.
“Otello”, rappresentato in forma semiscenica, si è avvalso di un grande cast composto dal tenore armeno Arsen Soghomonyan nel ruolo di Otello (che ha sostituito Jonas Kaufmann), una superlativa Maria Agresta nei panni di Desdemona, l’eccellente baritono francese Ludovic Tézier nel ruolo di Iago; Enkelejda Shkoza ha interpretato Emilia; Giovanni Sala, Cassio; Carlo Boso, Roderigo; Alessandro Spina, Lodovico; Giovanni Impagliazzo, giovane emergente dell’Accademia di canto lirico del San Carlo, Montano. -taglio2-
Direttore dell’Orchestra e Coro del Lirico Michele Mariotti, che afferma:- “fare parte per il secondo anno consecutivo di un festival internazionale così importante come quello di Aix en Provence è per me motivo di gioia ed orgoglio, ancor di più per il fatto di proporre un capolavoro assoluto della cultura italiana come l’Otello di Verdi a capo dei complessi artistici del Teatro San Carlo di Napoli con i quali ebbi già il piacere di aprire la stagione partenopea 2021/2022 proprio con il medesimo titolo. Otello, oltre che di affetti e debolezze umane quali amore rabbia e gelosia, parla di pregiudizi e dell’impossibilità di accettare le diversità, che siano razziali o culturali; diversità che non devono assolutamente essere un ostacolo bensì un profondo arricchimento per l’umanità intera”.
Durante le loro performance vocali e attoriali hanno incantato l’attento e colto pubblico di Aix En Provence, che ha tributato lunghi applausi e standing ovation. Ancora una volta il Teatro di San Carlo, chiamato al fianco di rinomate orchestre internazionali, si riconferma eccellenza nel panorama mondiale, fiore all’occhiello per l’Italia, scrigno di cultura e arte tra i più importanti. L’opera
italiana è sempre coinvolgente e apprezzata quando la compagine artistica è di primo piano, capace di regalare autentiche, profonde emozioni. Il progetto di internazionalizzazione del Teatro di San Carlo ad Aix en Provence è stato realizzato con il contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, mentre diversi sponsor e imprenditori campani che hanno sostenuto, con l’Art Bonus, la tournée.