Una carriera incredibile quella di Roberto Onofri: tra tv, produzione, libri e tanto altro, ci facciamo raccontare i tanti ricordi e le sfide del futuro
DJ, conduttore televisivo e produttore musicale. Negli ultimi tempi, però, Roberto Onofri sta ottenendo un grande successo soprattutto con il suo nuovo libro che s’intitola “Dalla Provincia a Miami Beach – Storia del Viaggio dal Mar Tirreno a Ocean Drive”, -taglio- un’autobiografia corredata da fotografia con artisti di fama mondiale del calibro Michael Jackson e Whitney Houston. Reduce anche dai buoni ascolti ottenuti con l’ultima edizione de “L’Oscar dei porti”, andata in onda su RaiItalia, il poliedrico artista si racconta a tutto tondo ad Albatros Magazine. Roberto, come nasce la tua ultima fatica letteraria intitolata “Dalla Provincia a Miami Beach – Storia del Viaggio dal Mar Tirreno a Ocean Drive”? “Il libro nasce dall’esigenza di raccontare un viaggio personale e professionale che parte da un piccolo angolo d’Italia, il Mar Tirreno, per arrivare a toccare realtà internazionali come Miami. Ho voluto raccogliere esperienze di vita, successi e difficoltà, nella speranza che il mio percorso possa ispirare chi ha sogni nel cassetto ma non sa come realizzarli. Credo che tutti abbiano il potenziale per farlo, e io volevo raccontare la mia storia per dare una spinta a chi ancora è in cerca della propria strada.” Qual è il messaggio che ti piacerebbe lanciare attraverso questo libro? “Il messaggio principale è quello di credere nei propri sogni, indipendentemente da dove si parte. Vengo da una piccola realtà di provincia, e questo non mi ha mai fermato. Con passione, dedizione e un po' di coraggio, si può arrivare ovunque. Spero che questo libro possa essere una fonte di ispirazione per chi pensa che i propri sogni siano troppo grandi o irrealizzabili.” Chi ti piacerebbe, in particolare, che lo leggesse? “Mi piacerebbe che lo leggessero tutti quei giovani, ma non solo, che si sentono bloccati dalle circostanze. Ragazzi di provincia, persone che si sentono schiacciate dalle difficoltà o che magari sono alla ricerca di una guida. Questo libro è per tutti loro, per chi ha bisogno di un po' di motivazione e per chi vuole vedere con i propri occhi che con la determinazione si può arrivare lontano.” -taglio2- La TV e la musica occupano un posto molto importante nel tuo percorso: quali sono le soddisfazioni più importanti che, a tuo avviso, hai raccolto? “Ci sono tante soddisfazioni nel mio percorso, ma alcune delle più grandi provengono dall'aver unito il mio amore per la musica con la televisione. La creazione di Port TV e l'evento annuale Oscar dei Porti sono stati momenti chiave, in cui ho potuto celebrare il mondo portuale italiano e creare un ponte tra diverse realtà. Ma forse la soddisfazione più grande è sapere che la mia musica ha avuto un impatto su persone diverse, in luoghi diversi del mondo.” Quale vorresti fosse il prossimo step della tua carriera? “Il prossimo passo è sicuramente continuare a espandere i miei progetti legati alla televisione e alla musica, magari portando Port TV e gli Oscar dei Porti a una dimensione ancora più internazionale. Un progetto a cui sto lavorando con grande entusiasmo è ITALO DISCOONE, un programma televisivo che celebra gli anni d'oro della musica dance degli anni '80 e '90. È un viaggio attraverso la storia di un’epoca straordinaria per la musica italiana e internazionale, con l’obiettivo di far rivivere quelle emozioni al pubblico di oggi. Al tempo stesso, mi piacerebbe continuare a raccontare storie attraverso i libri, portare avanti questo nuovo percorso da autore e magari esplorare nuovi modi di ispirare le persone, soprattutto i giovani.”