Il racconto, nella sua trasparente semplicità, narra fatti e situazioni realmente accaduti nella vita di Lulla, una cagnetta meticcia di pelo bianco, che si racconta in prima persona in questa narrazione. Lulla nasce in una campagna lontana dai rumori della città, dove vive con i fratellini. Poi inizia una nuova vita quella nel mondo degli umani, che osserva facendosi delle domande, tra ammirazione e stupore, talune volte inspiegabili per lei. Lulla ci conduce in un mondo sconosciuto e meraviglioso fatto d’amore e di amicizia, come l’amore incondizionato per i suoi padroni e l’amore eterno per il suo fidanzato Cipo (piccolo cane del vicinato). E poi c’è la sana intolleranza per la sua amica rondine, che nidifica ogni primavera sotto il tetto di casa, e l’incontro con Lilly, un piccolo cane randagio, con il quale stabilisce un legame d’affetto e di disperazione per la sua solitudine. Lulla conduce il piccolo lettore in un mondo sconosciuto, “il suo mondo”: un universo di insegnamenti e lezioni di vita, attraversato dalla narrazione delle sue fiabe preferite come quella del “Lupo e la Gru”, che fa capire i valori del mutuo aiuto e della riconoscenza, pur essendo animali diversi. Infine, la storia delle storie, quella preferita da Lulla, ”La nascita dell’amicizia tra l’uomo e il cane”, dedicata a tutti i bambini del mondo.