“A cena con gli Addams”: a Pompei il nuovo format-spettacolo in chiave gotica
Gli Addams, i personaggi della famiglia più “mostruosa” del cinema e della tv, stanno per arrivare a Pompei, con il loro stravagante gusto per l’orrido e il loro carico di humor spettrale. Anche sulla scia del successo della recente serie tv “Mercoledì” in onda su Netflix, l’associazione Itinerari Alchemici di Napoli e il ristorante La Gare di Pompei lanciano “A cena con gli Addams”,-taglio- un nuovo format di cena-spettacolo, ideato dalla scrittrice Laura Miriello, che unisce le performance recitative di attori alle tipiche prove di logica delle “cene con delitto” e al gioco di abilità delle escape room, il tutto rivisitato “in chiave gotica”. L’appuntamento con la “prima” è stato per venerdì 27 gennaio 2023 al ristorante “La Gare” di Pompei, cui sono susseguite le repliche domenica 5 febbraio, venerdì 17 febbraio, per poi concludere con l’Horror Party di Carnevale con gli Addams il 21 febbraio. La trama è coinvolgente. È il compleanno di Mercoledì (interpretata da Tina Falanga) e la celebre famiglia Addams (nata come serie a fumetti nel 1938 dalla matita del disegnatore statunitense Charles Addams) decide di festeggiare la ricorrenza in un ristorante costruito in un’antica stazione ottocentesca (La Gare, appunto) che si dice sia “infestato dagli spettri”. Tra ragnatele, teschi e strane ombre, -taglio2- Lurch (Claudio Verde) e cugino Itt (Laura Miriello) faranno accomodare gli ospiti nei “tumuli” (o, meglio, tavoli), per essere accolti dai padroni di casa, Gomez (Rodolfo Medina) e Morticia Addams (Adelaide Oliano). Mentre Gomez prova a convincere gli ospiti a saggiare improbabili strumenti di tortura, l’uccisione di un cameriere durante un improvviso blackout elettrico getta nel panico gli invitati. Da questo momento in poi tutte le uscite sono “bloccate” e l’unico modo per fuggire è aiutare Mercoledì a trovare il colpevole prima che colpisca ancora, cercando di superare le prove psicofisiche a cui gli Addams sottoporranno gli ospiti. Chi si libererà dalla “trappola” potrà partecipare al gran finale, un party in cui ci dovrà sottoporre alla prova del ballo gotico con Mercoledì: chi non terrà il passo verrà “punito” da Mano e zio Fester (Peppe Villa). Una bella serata ed un bravo cast hanno “tenuto” per tutte le date, confermando la buona idea del format che speriamo sia ripetuto prossimamente.