È finita “l’epoca Covid per l’arte”, o almeno speriamo sia così anche e soprattutto per i prossimi mesi, e la danza potrà fare capolino in rassegne, festival e spettacoli all’aperto. Nella massa invitiamo come sempre a distinguere la qualità dall’improvvisazione e questa volta scriviamo di Marco Auggiero e della sua compagnia Marco Auggiero/Mart Company, -taglio- sodalizio nato nel 2014 con risultati già straordinari in scena e dietro le quinte. Se volessimo conoscere in poche parole l’artista e l’uomo basterebbe citare la sua formazione nei migliori centri di New York (Alvin Ailey, Limon, Bordway Dance Center e Steps), Parigi (studio Harmonic e Paris Centre), Berlino (Tanz Fabrik) e Londra (Laban Center). O ricordare il suo impegno in Francia per il Groupe International des 8, a Bolzano per il TANZ BOZEN - Bolzano Danza, ed in numerose accademie italiane, worshop e stages internazionali. Premio alla cultura conferito dal ministro De Gregorio, riconoscimento dall’ assessorato allo Sport per l’alta qualità artistica dall’On. Giulia Parenti e premio al merito per l'Arte della Danza Teatro Verdi. Membro dal 2012 entra come dell’International Dance Council (CID) c/o UNESCO, inserito nel catalogo Global Dance Directory, e rappresentante nella Federazione Europea della Danza con sede a Parigi. Successi segnalati già nel primo anno dalla fondazione della compagnia nel 2014, infatti Mart Company con “Arranca” ha già sbaragliato andando a conquistare la vetta del Festival “Oriente-Occidente” di Rovereto. Senza dimenticare le successive affermazioni di “Ovo Suite” ed “Ovo”, capaci anch’esse negli anni a seguire di imporsi all’attenzione del pubblico e della critica nazionale ed internazionale. Da questi numeri e da questi successi, tramutatisi ben presto in tournée e presenze ovunque, Marco Auggiero e la sua compagnia hanno aperto il solco del nuovo approccio alla danza a Napoli, in Campania ed in Italia in brevissimo tempo. Il linguaggio delle sue creazioni esplora infatti la dimensione psico-emotiva dei danzatori, -taglio2-spazia nell’universo umano in tutte le sue direzioni e percezioni. Sperimenta nuove fusioni della danza con altre forme artistiche ed espressive, attraverso una visione e una ricerca coreografica, che trasportano la danza in una dimensione di teatro totale, dove ogni elemento costituisce una parte significativa di un disegno globale. Nelle sue creazioni, Marco Auggiero propone margini di riflessione inediti, affrontando spesso questioni spinose e dal forte impatto umano e sociale. Sperimenta continue contaminazioni con nuove forme artistiche ed espressive, portando la coreografia in location e collaborazioni sempre più particolari ed inusuali, evidenziando così l’esigenza di coinvolgere lo spettatore in nuovi contesti e scenari non convenzionali. Del resto non è un caso che Marco Auggiero sia firma delle coreografie per numerose trasmissioni televisive prodotte dalla Mediaset, RAI (“I Bastardi di Pizzofalcone”), da SKY (“Italia’s Got Talent”) e per cerimonie internazionali come le Universiadi o per brend noti al grande pubblico. L’ultimo lavoro “Ecos Suite” già ha fatto parlare di sé, giusto in tempo prima delle chiusure per la pandemia, e da lì la Mart Company potrà riassaporare il clima della scena, tanto mancato agli artisti ed al pubblico. A questo proposito già si snocciolano le prime date certe in un mare magnum di impegni last minute che andranno senz’altro a riempire la stagione di Marco Auggiero e della sua compagnia: si parte il 4 luglio allo “Stabia Summer Dance” per rompere il ghiaccio prima della full immersion all’Arenile Dance Festival” in programma dal 5 al 10 luglio. Si procede il 14 luglio al Teatro dei Barbuti di Salerno per bissare il 25 allo storico Museo di Pietrarsa di Portici, in provincia di Napoli, anteprima dello show del 26 luglio al Teatro Nuovo Maschio Angioino della città partenopea.