Dopo due anni di stop forzato causa pandemia, Phuket in Thailandia, oggi è una delle destinazioni mare tra le più richieste anche per l’ottima qualità prezzo del viaggio ed è anche l’isola che ha una delle più complete offerte turistiche in termini di servizi, alberghi, escursioni e intrattenimento. Le meravigliose spiagge che si affacciano sul mare delle Andamane nell'Oceano Indiano, -taglio- si sono rigenerate dall’over tourism nella limpidezza delle acque, nella ricchezza di biodiversità e nello stato di salute della barriera corallina, come agli esordi turistici del Paese. Una condizione paradisiaca, come conferma Sandro Botticelli, marketing manager dell'ente nazionale per il turismo thailandese in Italia, che durerà un paio d'anni, sino alla ripresa del turismo al 100% rispetto agli standard pre-covid. Tra le spiagge da non perdere assolutamente in questa nuova fase, spiccano: Patong, Karon e Kata, l'arcipelago delle isole Similan, Khao Lak, Phi Phi Island, Bamboo Island, Nai Thon, Surin e Kamala. Patong Beach è la spiaggia più famosa di Phuket, anche se non è la più scenica rispetto agli standard dell’isola, ma è la più frequentata, offre più attività di qualsiasi altra spiaggia e ha una scena notturna senza rivali, grazie alla sua movida soprattutto di Bangla Road, dove si trovano locali di ogni genere per godersi una notte di festa e divertimento. Kamala Beach situato a nord della vivace Patong, è il suo opposto, una delle spiagge più rilassanti e tranquille dell'isola, con un villaggio di pescatori nelle vicinanze in cui si respira un senso di autenticità. Le sue acque calme e poco profonde la rendono ideale per le famiglie o per coloro che desiderano trascorrere un periodo di relax in acqua o in spiaggia vista la sua lunghezza con ampio spazio per tutti. Karon Beach non è così popolare ma offre relax e diverse attività da fare in spiaggia, come noleggio di moto d'acqua e attrezzature per lo snorkeling ed è circondata da qualche bar. Kata Noi Beach racchiude in 700 metri di spiaggia un fascino inatteso. Silenziosa, con un paio di fantastici resort e ristoranti nelle vicinanze, è perfetto per gite di un giorno in spiaggia a prendere il sole o è l'ideale anche per attività come lo snorkeling e il surf. Surin Beach ha invece un numero di resort e hotel di alta classe nelle vicinanze, buoni ristoranti e bar e un campo da golf. La spiaggia è da cartolina, con la sabbia bianca e soffice, lunghe file di palme e un mare chiaro. Le isole Similan sono tra le dieci migliori destinazioni per l'immersione al mondo, parco nazionale dal1982. Un arcipelago di nove isole granitiche ricoperte al loro interno da una fitta giungla, allineate da nord a sud a circa 60 km dalla terraferma, meta di barche/diving organizzati con tutte le attrezzature adatte a noleggio, che arrivano quotidianamente da Phuket o Khao Lak per offrire un giorno in paradiso tra una grande varietà di fauna marina, il fascino dei coralli, delle alcionarie e delle gorgonie a ventaglio. A fare da cornice nel paesaggio giganteschi massi lisci. Delle nove isole l’accesso è interdetto alle n° 1,2 e 3 per via delle tartarughe che vi depongono le uova. Phi Phi Island sono considerate una vera e propria perla del mare in Thailandia, -taglio2-ambita meta di moltissimi viaggiatori affascinati dalla bellezza dei paesaggi formati da montagne, grotte, spiagge di sabbia bianchissima, una varietà incredibile di coralli e l’impressionante imponenza della natura che la circonda, con scogliere di oltre un centinaio di metri di altezza e una vegetazione tropicale. È un piccolo arcipelago di 6 isole, di cui due principali e anche le uniche ad essere abitate, (Phi Phi Lee e la Phi Phi Don) che insieme sono grandi appena 35 chilometri quadrati. Le altre quattro minori sono Koh Bida Nai, Koh Bida Nok, Ko Mai Phai e Ko Yung. Svariati i collegamenti marittimi molto frequenti che partono da diverse località. Nell’area di Ko Phi Phi spicca Maya Bay, una delle spiagge delle isole Phi Phi dalla bellezza mozzafiato per le grandi rocce che la circondano definita uno dei posti più belli al mondo: 200 metri di lunghezza, con acque limpide e barriere coralline piene di pesci esotici, riserva naturale, attualmente, per tutela, non balneabile. È diventata molto famosa perché lì hanno girato il film "The Beach" con Leonardo Di Caprio. Sempre a Phi Phi, da non perdere la bellezza semplice e paradisiaca di Bamboo Island, a forma di cuore, molto piccola, caratterizzata da rocce, vegetazione non fitta, spiaggia di sabbia bianca con acqua cristallina e poiché non è famosa come Maya Bay, si trova spazio per un totale relax. Nai Thon Beach è invece la spiaggia più meridionale appartenente al Parco Nazionale di Sirinat, ideale per chi cerca pace e tranquillità, dove prendere il sole spensierati nella sabbia soffice o cullarsi sulle svariate altalene e amache lungo la spiaggia dove si trovano anche tavoli e sedie in canapa e altri materiali naturali. Nelle vicinanze bar e qualche ristorante. A fare da sfondo allo splendido paesaggio acquatico dell’intera isola di Phuket, il verde delle colline, la jungla e boschetti di palme da cocco. Per quanto riguarda “dove dormire”, la Thailandia in generale ha un livello qualità prezzo ottimale, con prezzi più bassi rispetto ad altre note mete mare. Si trovano Resort&Hotel più tranquilli come il Robinson Khao Lak a Phang Nga o il Marriott Resort and Spa a Nai Yang Beach, a quelli più centrali come il Courtyard by Marriott Phuket Town e Ozo Phuket a Kata Beach fino al Kudo Beach Club & hotel a Patong nel cuore del divertimento, come anche l’Amari Phuket a Patong Beach che ha anche una serie di camere e appartamenti immersi nel verde nel silenzio delle colline. Particolare è il Chivitr luxury Wellness Retreat and Residence a Nai Harn Beach, un'esperienza edificante per corpo, mente, spirito, anima e l’arte dei massaggi Thai, da provare assolutamente nelle spa e centri di tutto il paese.