Abbiamo incontrato Federico Secondomè per farci raccontare il suo album d’esordio, uscito il 6 giugno. Il disco si chiama “Male davvero” e per il cantautore rappresenta un nuovo inizio musicale, più consapevole e concreto, frutto di un percorso di crescita importante: “la rottura con il passato non significa necessariamente che io sappia dove andare in futuro. -taglio- Di certo so che sono ossessionato dalle canzoni e che continuerò a scriverne tantissime”, precisa Secondomè. Un passato che risuona nelle dieci tracce nell’album tra dolore e sensi di colpa, in particolare in “MANETTE”, il primo singolo estratto: “Mi ha fatto male perché l’ho scritta lo stesso giorno che sono uscito di casa per l’ultima volta, lasciandomi alle spalle la lunga relazione con la mia ex”. Il singolo ha rappresentato il primo tassello di un nuovo percorso discografico, un pezzo con cui l’artista realizza di aver portato avanti per troppo tempo una relazione ormai finita, provocando solo sofferenza all’altra persona. Il risultato è un senso di colpa insopportabile tanto da desiderare che fosse stata lei a fargli del male: “perché non mi hai fatto male te? perché non sei venuta addosso a me come nudi sul letto, o in una macchina quasi ai 200 (km/h)?”, canta nel pezzo. Oltre a “Manette”, ha preceduto l’uscita del disco “CATTIVI RAGAZZI PIANGONO :(”, un brano che porta alla luce il tema delle debolezza maschile per normalizzare il fatto che anche gli uomini piangono e che, queste lacrime, non devono essere sminuite. Nel pezzo l’artista racconta la sua relazione anche con un pizzico di ironia, facendo emergere stranezze e curiosità sulla sua persona. Federico Secondomè, già autore per numerosi artisti del panorama musicale nazionale e internazionale (come Matteo Bocelli, Raphael Gualazzi e Irama ecc.), è pronto ora a conquistare il pubblico con “Male Davvero”, l’album di debutto che arriva dopo la fine di una relazione con una donna più grande di lui, un epilogo doloroso che l’artista ha trasformato in musica con una ricerca sonora specifica: “probabilmente quello che ha più inciso in questo disco è la ricerca di ambientazioni vintage e di ritmiche serrate. Collego questa ricerca ad un certo bisogno di sentirmi accudito come quando ero piccolo e ascoltavo vecchie musicassette dei miei genitori. -taglio2- Amo richiamare i ricordi, non ho preso nessun artista in particolare come riferimento per l’estetica sonora, ma sono sicuro che ognuno potrà trovarne molti a proprio piacimento. Non voglio scomodare nessun grande nome”. Nei prezzi spiccano infatti auto-campionamenti e gruppi di voci che intervengono tra testi realistici e cinici, in cui ogni emozione diventa musica. Oltre ad essere autore, Secondomè è anche produttori dei suoi pezzi, (con lo pseudonimo IIME) offrendo un approccio creativo ma, allo stesso tempo, fedele al mondo del cantautorato. Interessante, inoltre, la sua attività come guida del team dei musical ambassadors di melodity.org, una piattaforma nascente nell’ambito del Web3 specializzata in NFTs musicali. Tutte le attenzioni sono ora su “Male davvero”, un album indipendente disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 6 giugno, il giorno del 27esimo compleanno di Federico Secondomè, una scelta particolare che il cantautore spiega così: “i miei 27 anni non torneranno e so che ora mi sento consapevole e cresciuto. Sono ufficialmente entrato nel mondo dei grandi, lavoro nel settore musicale ormai da anni, ma ora più che mai ho bisogno di far sentire la mia voce. È come farsi un bel regalo dopo aver seguito tanti, ma tanti progetti artistici di altre persone” “27 anni” è anche il titolo di una canzone presente in “Male Davvero”, un album integro e vero che Federico Secondomè non vede l’ora di presentare dal vivo: “ci sarà un tour locale, ma dopo l’Heroes Festival di Elisa a Verona, suonerò il 7 Luglio al Mura Festival, il 20 Luglio al Beer Garden ed il 25 Agosto al MAG Festival”, ma il vero viaggio è cominciato il 6 giuno con “Male Davvero”, l’album d’esordio disponibile su tutte le piattaforme digitali.