Una stagione ricca di star al Teatro di San Carlo con una doppia inaugurazione per ricominciare insieme
“Insieme” è il titolo della Stagione 2021/2022 del Teatro di San Carlo che torna in presenza con grandi voci, graditi ritorni, debutti, 12 opere in cartellone, 2 spettacoli legati alla lirica, 4 balletti, 25 concerti. Si ricomincia con una doppia partenza e due nuove produzioni per la lirica: la prima, appartenente alla perduta occasione dello scorso anno, -taglio-fissata per il prossimo 12 ottobre con La bohème di Puccini per la regia di Emma Dante e la direzione musicale di Juraj Valčuha. Nel cast Selene Zanetti (Mimì), Benedetta Torre (Musetta), Stephen Costello (Rodolfo) e Andrzej Filonczyk (Marcello). Il 21 novembre in scena Otello di Verdi nella nuova produzione del San Carlo, in coproduzione con il Massimo di Palermo, per la regia di Mario Martone e con la direzione di Michele Mariotti, con il Coro preparato da José Luis Basso. Cast stellare con Jonas Kaufmann (Otello) in alternanza con Yusif Eyvazov, Maria Agresta (Desdemona), Igor Golovatenko (Jago). Il sovrintendente Stéphane Lissner afferma: “Con la direttrice generale Emmanuela Spedaliere abbiamo condiviso le scelte future che hanno portato al San Carlo il direttore del coro José Luis Basso, la direttrice del ballo Clotilde Vayer, il direttore dell’area artistica Ilias Tzempetonidis e siamo certi che daranno il loro migliore contributo per costruire assieme, non una stagione, bensì un percorso artistico e culturale di rilancio del nostro Massimo. Ma soprattutto abbiamo fortemente voluto la realizzazione dell’Accademia del Belcanto con la direzione di Mariella Devia e della Scuola del Settecento napoletano. Attività fondamentali per essere vicini ai giovani”. La Stagione è possibile anche grazie a “Concerto d’Imprese”, progetto sostenuto da un gruppo di eccellenze imprenditoriali della Campania. L’Accademia dei cantanti lirici diretta da Devia è dedicata al repertorio del ‘700; da qui nasceranno due spettacoli per stagione in programma al Teatro di Corte di Palazzo Reale. Altra grande novità, il Festival pianistico (22 aprile/5 maggio 2022), con cadenza annuale, con nomi del calibro di Daniel Barenboim, Yuja Wang, Alexandra Dovgan, Beatrice Rana, Bertrand Chamayou, Rafal Blechacz e Benjamin Grosvenor. La terza iniziativa è quella di 33 professori d’orchestra impegnati, la domenica pomeriggio, in 10 concerti di Musica da camera. Tutte le iniziative mirano a coinvolgere le forze interne del Lirico, dai coristi al Corpo di ballo, dopo tanta sofferenza causata dalla pandemia. Altra buona notizia, il direttore artistico Juraj Valčuha rimane fino al 31 dicembre 2022. Tornando alla Stagione, altra attesissima novità è 7 Deaths of Maria Callas, spettacolo di Marina Abramovich e Marko Nikodijević. Tante le stelle internazionali e i debutti: Nadine Sierra è “Lucia di Lammermoor”, Lisette Oropesa sarà Elvira e Jessica Pratt Amina ne “I Puritan”i; Oksana Dyka è “Tosca”; Lawrence Brownlee è Elvino ne “La Sonnambula”; Elena Stikhina sarà Tat’jana nell’”Onegin”. Tornano al San Carlo Piero Pretti/Cavaradossi, Ildar Abdrazakov/Scarpia, Brian Jagde/Samson. A gennaio, imperdibile Lucia di Lammermoor di Donizetti nella rilettura di Gianni Amelio. Sul podio Carlo Montanaro, sul palco Gabriele Viviani,-taglio2- Nadine Sierra, Pene Pati e Alexandros Stavrakakis. A febbraio torna Aida di Verdi, dopo l’incantevole concerto della scorsa estate in piazza del Plebiscito, con la regia di Franco Dragone, la direzione di Michelangelo Mazza al suo debutto sancarliano. Le star in cartellone sono Anna Netrebko e Anna Pirozzi in alternanza nel ruolo del titolo, Yusif Eyvazov e Stefano La Colla per Radamès, Ekaterina Gubanova e Agnieszka Rehlis per Amneris. Altro recupero, a marzo/aprile, di Mozart del Così fan tutte, in coproduzione con Wiener Staatsoper, per la regia di Chiara Muti, direzione di Dan Ettinger. Dal 20 aprile al 3 maggio andrà in scena la Tosca di Puccini: direzione Juraj Valčuha, regia di Eduardo De Angelis, scene di Mimmo Paladino. Tante le collaborazioni del Lirico con i più importanti teatri del mondo: Massimo di Palermo, Wiener Staatsoper, Komische Oper Berlin, Real di Madrid, Staatsoper Unter den Linden Berlin e un’ampia rete per la coproduzione dello spettacolo 7 Deaths of Maria Callas. Molte le novità dell’intensa Stagione: la serata di Sondra Radvanovsky interprete, il 19 e il 22 febbraio 2022, de “Le tre regine”, Finali dalle Opere di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, Maria Stuarda, Roberto Devereux (Elisabetta); sul podio Riccardo Frizza. Fra i concerti attesi i Vier letze Lieder diretti da Juraj Valčuha con il soprano Lise Davidsen ; il recital di Pretty Yende accompagnata al pianoforte da Michele D’Elia ; il programma mozartiano diretto da Dan Ettinger con celebri arie da concerto interpretate da Rosa Feola; il concerto del soprano Olga Peretyatko con Elena Bashkirova su pagine del repertorio russo; le musiche per il balletto Pulcinella di Stravinskij dirette da Ingo Metzmacher con le voci soliste di Adriana Di Paola, Giulio Pelligra e Dario Russo. In cartellone una grande Stagione di balletto dove si intrecciano classico e moderno, con opere da Il lago dei cigni nella versione di Partice Bart, ai Maestri del XX secolo a Romeo e Giulietta di Prokof’ev. Grande anteprima, il 4 luglio, con una serata in memoria di Carla Fracci. Nel mese di settembre, al Teatro Politeama, in cartellone il dittico che include la creazione di Hans Van Manen su musiche di Astor Piazzolla 5Tangos, e il balletto ideato da William Forsythe In the Middle, Somewhat Elevated, musiche di Thom Willems. Grande attesa anche per la Stagione di concerti inaugurata, il 27 novembre 2021, da Michele Mariotti che dirigerà l’Orchestra del Teatro di San Carlo e il pianista Alessandro Taverna. Altre due preziose novità, la “Cantata per soli, coro, organo e orchestra” di Pasquale Cafaro, in programma il 15 settembre e il concerto nella Giornata della Memoria, il 27 gennaio, “Quatuor pour la fin du Temps” di Messiaen (Teatrino di Corte).