“Breath”, un invito alla riflessione attraverso l’arte
In cartellone dodici titoli d’opera, quattro balletti e ventuno concerti, la quarta edizione del Festival Pianistico e la rassegna di Musica da Camera. Il 20 novembre l’inaugurazione con “Rusalka” di Antonín Dvořák, su libretto di Jaroslav Kvapil, regia di Dmitri Tcherniakov, al suo debutto al Massimo.-taglio- Sul podio il direttore musicale Dan Ettinger, alla guida di Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo, quest’ultimo preparato da Fabrizio Cassi. Oltre a Tcherniakov, debuttano in veste di regista Stéphane Braunschweig, Giorgia Guerra e Daniel Jeanneteau. Graditi ritorni quelli di Hugo De Ana, Edoardo De Angelis, Massimo Gasparon, Claus Guth, Damiano Michieletto, Jetske Mijnssen e Manfred Schweigkofler. Il regista Claus Guth torna per il “Don Carlo” di Giuseppe Verdi, in programma dal 19 al 31 gennaio 2025. Henrik Nánási dirige l’Orchestra e il Coro del Lirico partenopeo. Per la prima volta al San Carlo andrà in scena “Roméo et Juliette” di Charles Gounod. Lo accompagna un duplice debutto: Giorgia Guerra alla regia e Sesto Quartini sul podio, che dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo, dal 15 al 25 febbraio. Torna al Lirico, dopo dieci anni, la “Salomè” di Richard Strauss nella produzione sancarliana, regia di Manfred Schweigkofler, in scena dal 20 al 29 marzo, con la direzione affidata a Dan Ettinger. Ritorna “La fanciulla del West” di Giacomo Puccini, in coproduzione con ABAO Bilbao Opera, dal 16 al 29 aprile. Hugo De Ana ne firma regia, scene e costumi. Sul podio Jonathan Darlington. Il 24 e il 27 aprile in scena “Attila”, dramma lirico di Giuseppe Verdi, in forma di concerto. Diego Ceretta dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo. Torna, dopo sessant’anni, “La fille du régiment” di Gaetano Donizetti, in scena dal 18 al 27 maggio. Regia di Damiano Michieletto. Una coproduzione con la Bayerische Staatsoper. La Stagione di Danza apre con “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij, con una nuova coreografia a cura di Simone Valastro. Gran finale con “Giselle” di Adolphe Adam, con un omaggio a Patricia Ruanne ed alla sua coreografia. Dan Ettinger dirigerà tre titoli operistici e quattro appuntamenti della Stagione di Concerti. In questa, spiccano celebri direttori: Marco Armiliato, Renaud Capuçon, Michele Mariotti, Pablo Mielgo e Constantin Trinks. Per la prima volta al San Carlo i direttori Constantinos Carydis, Oksana Lyniv e George Petrou. Attesi i recital delle grandi voci liriche Franco Fagioli, Rosa Feola, Elīna Garanča, Asmik Grigorian, Lisette Oropesa e Luca Salsi. In concerto con l’Orchestra del Teatro di San Carlo tornano Maria Agresta ed Ekaterina Gubanova. Tanti debutti per i solisti accompagnati dall’Orchestra del Lirico: Truls Mørk al violoncello, Simone Lamsma al violino, Sergei Babayan, Marc-André Hamelin e Juan Pérez Floristán al pianoforte.-taglio2- Omaggio alla scuola musicale napoletana con protagonista l’Accademia di Canto Lirico. In scena, dall’11 al 17 giugno, “Il matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa. Stéphane Braunschweig, al suo debutto al Lirico, cura la regia e le scene di questa nuova produzione del Teatro di San Carlo. Chiude così la “trilogia Tudor” di Donizetti. Dopo “Anna Bolena” e “Maria Stuarda va in scena “Roberto Devereux”, tragedia lirica su libretto di Salvadore Cammarano. La coproduzione internazionale, che coinvolge il Teatro di San Carlo, la Dutch National Opera e il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia, è in programma dal 16 al 25 luglio, con la regia di Jetske Mijnssen; sul podio Riccardo Frizza. Gradito ritorno di “Tosca” di Puccini, dal 10 al 23 settembre, regia di Edoardo De Angelis. Un cast eccezionale con Sondra Radvanovs e Anna Pirozzi nel ruolo di Tosca, Jonas Kaufmann in quello di Mario Cavaradossi. Christian Van Horn, al suo debutto al Teatro San Carlo, sarà il barone Scarpia. Si alternano con il cast principale Carmen Giannattasio (Tosca), Francesco Meli (Mario Cavaradossi) e Claudio Sgura (Scarpia). “Un ballo in maschera” di Verdi, produzione del Teatro Regio di Parma, sarà in scena dal 4 all’11 ottobre; regia di Massimo Gasparon. Direttore Pinchas Steinberg. Un cast d’eccezione con Anna Netrebko (Amelia), Piero Pretti (Riccardo) e Ludovic Tézier (Renato). Una novità assoluta per Napoli, con cast artistico e vocale al suo debutto sancarliano, è il titolo che chiude la Stagione, dal 24 al 26 ottobre: “Picture a day like this”, nato del sodalizio artistico tra il compositore George Benjamin e il drammaturgo Martin Crimp. La produzione del Teatro di San Carlo annovera in coproduzione il Festival dʼAix-en-Provence, l’Opéra National du Rhin, l’Opéra Comique de Paris, il Théâtres de la Ville de Luxembourg e l’Oper Köln. Corinna Niemeyer dirige l’Orchestra del Teatro di San Carlo. Ventuno concerti compongono la Stagione Sinfonica del Teatro di San Carlo. L’inaugurazione, il 24 novembre 2024, con Dan Ettinger alla guida dell’Orchestra sancarliana e dei solisti Gabriele Pieranunzi al violino e Pierluigi Sanarica al violoncello. Torna il Festival Pianistico con quattro appuntamenti, dal 6 al 16 febbraio 2025, con quattro debutti: Daniil Trifonov, Jean-Paul Gasparian, Igor Levit ed Elena Bashkirova. I Professori d’Orchestra del Teatro di San Carlo saranno nuovamente protagonisti della Stagione di Musica da Camera. Dieci appuntamenti, da dicembre 2024 a ottobre 2025, con pagine di Bach, Paisiello, Beethoven, Haydn e Mozart, Schubert, Schumann e Brahms, e ancora Michail Glinka, Čajkovskij e Dvořák. Una Stagione variegata, raffinatissima e, come sempre, imperdibile.