Un faticoso e complesso viaggio in un paese quasi sconosciuto, quello della propria identità personale, alla scoperta di "Una Donna". Romanzo autobiografico di carattere psicoanalitico, l'opera ha segnato il battesimo letterario di Sibilla Aleramo e della letteratura femminista italiana. Il racconto dell'autrice viene analizzato in ogni sua parte e fortemente messo in correlazione con la vera storia della scrittrice. Un percorso che passa attraverso i suoi amori, da quello per Ulderico Pierangeli fino a quello tormentato e passionale per Dino Campana, il rapporto mai avuto con suo figlio ed infine la difficile scelta di abbandonare la sua vita di madre e moglie per vivere appieno la propria identità di donna. L'analisi dell'opera segue quindi un doppio percorso, quello di raffronto con le altre figure femminili della letteratura italiana di fine Ottocento, e il confronto con altre due scrittrici di nicchia della nascente letteratura femminista italiana: Neera e Anna Banti. La scoperta di una profonda personalità, quella di Sibilla, al centro di un'opera che vede protagonista colei che seppe non sacrificarsi donna per restare mamma, ma sacrificare la maternità per rimanere donna.
Teresa Pugliese Nata a Crotone il 3 giugno del 1990, si diploma presso il Liceo Scientifico 'Ilio Adorisio' di Cirò Marina. Consegue il 29 maggio 2014 la Laurea in 'Lettere e Beni Culturali' ad indirizzo Moderno presso l’Università della Calabria con una tesi in Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea dal titolo 'Il difficile viaggio nel paese dell’identità: Una Donna di Sibilla Aleramo'. Relatrice di 'caminetti' Rotary riguardanti tematiche femminili, dal 2009 è membro dell’Aif Junior, Associazione Italiana Formatori. Attualmente è iscritta al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università della Calabria.