Artista di lungo corso, Oyoshe, il rapper e producer di Fuorigrotta, pubblica il nuovo singolo “TXTTXPPXST” per le label Magma Music e Time 2 Rap. Forte di una intensa carriera live e discografica,-taglio- Oyoshe, all’anagrafe Vincenzo Musto, classe 1991, si cimenta con il secondo album da solista dopo le numerose e importanti collaborazioni, featuring e mixtape con artisti nazionali e internazionali. Il nuovo brano, prodotto da Oyoshe, Alex Silvestri e registrato presso il 4 Raw City Sound Studio di Napoli, anticipa “A.M.E.N.”, anch’esso ricco di featuring e collaborazioni. Autore di testi affilati, sarcastici, intelligenti, sulle difficoltà di vivere in alcuni territori e di fare musica, colpisce ancora con i suoi versi provocatori, in fondo meno ironici di quanto potrebbe sembrare. “Prima erano tutte guai, mo pare tutt appost’’ (…) Generazione scioccata perché l’ora finale è scoccata, bè, che dire, te la sei giocata”. Repentini cambi di ritmo e di beat sottolineano ancora di più un testo sarcastico che parla di vita e crude realtà: “ma in Italia ‘e ‘a fa sul ‘e strun**at p’essere apprezzato’’. Nel video di lancio del singolo, a cura di Gianmaria Fiorillo e la direzione della fotografia di Tommaso Del Croce, Oyoshe rappa e si racconta, con la sua acida filosofia di vita, tagliente e “cattivo” quanto basta in un mondo di apparenza e di impossibilità di costruirsi un futuro. Il sound, attuale e godibile, ha triturato il migliore rap old school e l’elettronica. Oyoshe, come tutti rapper, si forma nel suo quartiere, dove trae ispirazione dalle storie quotidiane, ironizzando su ipocrisie e derive della vita sociale. A undici anni, registra i primi demotape che fa girare tra i ragazzi del suo quartiere in un negozio di spray e streetwear, ritrovo abituale della community. Da lì i primi eventi rap con la sua crew “Cianuro Prod”, tra affollate jam e battles di freestyle e beatmaking. Vince per due anni consecutivi, in Campania, la gara nazionale “Tecniche Perfette”. Nel frattempo realizza diversi live nei centri sociali, cimentandosi con le sue crew ISC Family e Cianuroprod. Nel 2008 autoproduce il suo primo album, “Bring Da Noise”, una sorta di greatest hits al quale partecipano prestigiosi artisti. Fonda il duo “Broke N Spuork” con il suo socio Dekasettimo (Cianuroprod) nel 2009, con cui Oyoshe produce un Ep, scaricabile in rete. Dopo l’uscita del suo album “Bring Da Noise”, pubblica il secondo capitolo di questa serie, nel ruolo quasi assoluto di beatmaker, con al fianco nomi rapper di spicco della scena americana: Blaq Poet, Vast Aire, C Rayz Walz, Verbal Kent, Craig G, OGC, Chief Kamachi, Blockmccloud e ancora altri.-taglio2- Il cd, pubblicato in Italia da BM Records e negli Stati Uniti da Soulspazm, ha riscosso lusinghieri consensi. Molto suggestivo il video di lancio dell’album, “Deal With It”, che lo vede insieme a Blaq Poet, girato per le strade di Napoli. Nel 2011 Oyoshe, con Dekasettimo, pubblica “Broke N Spuork”, BM Records, con la partecipazione di Speaker Cenzou, Clementino, Primo Brown, Shoe, Dj Uncino e molti altri. Collabora con artisti quali Tribeca, Natural BenSharpa, TrueMasters, Shabazz The Disciple (Wu Family). Apre tanti concerti su palcoscenici italiani ed in tutta Europa, per artisti come ActionBronson, DeadPrez, Rugged pubblica l’EP “Oyoungers” con il producer OLuwong e Materiale Mixtape, raccolta di lavori editi e inediti dal suo home studio, lo Skannatoyo. Nel 2014 pubblica “Stand Up”, primo album solista pubblicato da Full Heads, distribuzione Audioglobe, che si avvale della partecipazione di Sha One, Lucariello, Op Rot, Sandro Su e molti altri. Nel 2016 esce il mixtape “WazaBestRap”, un gioiellino di freestyle. Nei suoi incredibili live propone anche dj set con musica hip hop, undergroung & club. Oyoshe diventa producer dei rapper di Boston Gdot & Born, pubblicando “Boston 2 Naples”. Si cimenta con il teatro, dove è rapper attore in “Mal’essere”, di Davide Iodice, rivisitazione in napoletano e in chiave rap dell’ “Amleto” di Shakespeare, ritrascritto dai più noti rapper della scena campana come I Fuossera, Joel e Sha One. Oyoshe si cimenta con nuovi progetti, come quello con il rapper partenopeo Dope One nell’album “Iceolator”, 17 tracce con tante altre collaborazioni con Inoki, Egreen, ‘O Zulù dei 99 Posse. Esce anche il secondo capitolo del mixtape “Waza Best Rap II”. Oyoshe si dedica anche con impegno a laboratori sociali, a musico terapia, a progetti nelle carceri e nelle scuole di tutta Italia. Da questa sua esperienza nasce “Gaza Is Alive 2019”, un progetto internazionale di hip hop rivolto ai bambini palestinesi. Nel 2021 dedica un brano e un video a Maradona, “Diego”, per celebrare il campione argentino. Versatile, carismatico, coinvolgente, Oyoshe è di ispirazione per le nuove leve del freestyle e dell’hip hop newpolitano – lontano da ipocrisie, racconta momenti di vita col suo beat sincopato sui ritmi del cuore.