Intervista al cantautore napoletano Sesto, che vive da protagonista questa calda stagione con il suo nuovo singolo “Port Emerald”
Uno dei pezzi più freschi ed accattivanti di questa calda estate italiana? Sicuramente “Port Emerald” del cantautore napoletano Sesto. La bellezza di questo singolo (uscito per Suono Libero Music) è che si tratta di una canzone pop, all'apparenza spensierata, che però nasconde la denuncia di certi luoghi comuni e la rabbia di chi sente la necessità di “staccare”.-taglio- “Port Emerald” è firmata testo e musica dallo stesso Sesto, mentre la produzione è di Nando Misuraca (per Suono Libero Music Edizioni), altra colonna della scena artistica partenopea e italiana. Abbiamo parlato di questo progetto estivo proprio con Sesto, in questa intervista. Il tuo singolo estivo è “Port Emerald”. Ce ne parli (a partire dal titolo che hai svelato essere dedicato a un luogo per te speciale)? “Port Emerald è il mio nuovo singolo. È anche il nome del Pub che ho frequentato per più tempo e tuttora frequento. Un Irish pub, assai carino, dove ogni serata è diventata automaticamente un ricordo indelebile. Vado lì per incontrare tanto amici, un luogo di ritrovo e insieme agli altri, passo sempre un po' di tempo, dove l'unica cosa che importa è riposarsi mentalmente e divertirsi.” Ascoltando il pezzo, fresco ma al tempo stesso riflessivo, ci è venuta subito in mente la “leggerezza pensosa” di Italo Calvino. Quanto è importante per te usare il pop per affrontare temi importanti? “Affrontare dei temi importanti con il pop è spesso la via più semplice di parlare. Riesci a comunicare restando tè stesso, e sdrammatizzando. Io tendo sempre a sdrammatizzare. Tutta la vita sarebbe, altrimenti, molto più pesante. La cosa funziona.” Ci parli del videoclip di “Port Emerald” e della partecipazione di Fabiana Russo? “Parte del videoclip è girata proprio nel locale, ed era una ripresa quasi obbligata, poi per le altre scene abbiamo pensato allo studio del fotografo e in spiaggia, la spiaggia che fa sempre un certo effetto...in spiaggia si passano sempre momenti di relax, e ti da quel senso di libertà. E proprio sulla spiaggia appare questa sorta di musa, che con la sua voce regala appunto un tocco di "soave tranquillità" con la sua melodia. Ad interpretare la musa c'è la bellissima Fabiana Russo, -taglio2-che, non solo ha prestato la voce alla melodia, ma ha reso il tutto più semplice, dandomi una mano emotivamente, e soprattutto con le riprese, facendo i reels e sui social. Un' eccellente collega di lavoro, e compagna di vita.” Com’è nata la tua collaborazione con Nando Misuraca e la Suono Libero Music? “La collaborazione con Nando e quindi con la SLM è nata nel 2019 con l’uscita di "ma ci sei tu", con il loro ufficio stampa, aiutandomi come artista, e motivandomi per la produzione attuale e quella futura. Ci siamo conosciuti per caso perché cercavo un'etichetta e Nando è stato da subito molto gentile e disponibile.” Come vedi l’attuale scena cantautorale e musicale napoletana? “Sono poco interessato alla scena attuale, penso tanto al mio lavoro e a cosa e chi voglio diventare. Di certo, sono più affezionato alla musica e alla scrittura di qualche tempo fa, dei giorni correnti... poche canzoni mi colpiscono particolarmente.” Quali sono gli artisti (napoletani e non solo) che ti hanno ispirato? “Senza dubbio gli artisti che mi hanno segnato sono, Battisti e Daniele, che ho sempre cercato di imitare. Insieme a tantissimi altri, perché non discrimino affatto tra gli artisti, c'è sempre da ascoltare, da imparare, e anche da prendere in esempio!” Solitamente come nascono i tuoi testi? Quanto sono istintivi e autobiografici? “I miei testi nascono dal cuore, e sono tutti autobiografici. È che uno tende e dire delle cose sperando che anche gli altri possano rivedersi nei miei testi.” Prossimi progetti? “Il progetto massimo sarebbe trovare qualche canale buono per poter partecipare a Sanremo, sarebbe davvero un sogno per me, invecchio, ma ci credo ancora e sempre.”