Laura Gobbi, PR e consulente di comunicazione in ambito food&wine, ha dato vita a un progetto molto speciale, in cui oltre al glamour c'è molto di più. Si tratta di Core Mio, occhiali da sole colorati, ironici e carichi di magia, che fanno tanto bene all'anima. Fino al 15 gennaio 2023 sarà possibile scoprirli al secondo piano di The Brian&Barry Building a Milano (in via Durini 28), -taglio- grazie a Core Mio Hero, un progetto fotografico che vuole raccogliere ritratti di persone di ogni genere e delle loro anime magiche. Vite straordinarie, maestri inconsapevoli, esempi da seguire, storie da ascoltare. Ritratti il cui segreto è proprio il cuore. Chi vorrà partecipare potrà scegliere il suo colore di Core Mio, indossarli e scattare un selfie davanti a una tela multicolor, che è una installazione firmata dall'artista Laura Rossi. Noi ne abbiamo parlato proprio con Laura Gobbi. Come e quando è nato il progetto Core Mio? «A volte la vita ti mette a dura prova. Senza avvisarti, senza la minima possibilità di darti il tempo di metterti al riparo o prepararti mentalmente alla caduta. Sbatapam! La durezza del destino entra dentro come un treno in corsa. Cadi a terra e capisci subito che non hai molte possibilità. O ce la fai o non ce la fai. La stessa vita, nello stesso istante, mette sulla tua strada un angelo custode che ti accarezza. Con una semplice frase ti solleva e tu ritorni a respirare. Da qui un seme ha cominciato a germogliare, ho intravisto in questo strumento, una sorta di bacchetta magica che crea allegria, empatia e contatto diretto, immediato di sorriso». Ci parla del messaggio che portano con sé?
«Fanno bene, fanno del bene e stanno bene». E cosa ci dice invece della variante cromatica della linea? -taglio2- «La cromoterapia ha un senso profondo per me. La logica dei colori, il loro significato e la loro storia portano ad un messaggio importante per ognuno di noi. Al di là del colore che ci può piacere, è importante capire che colore ci sussura maggiormente la propria energia». Qual è il suo rapporto con la moda? «Non seguo più la moda da tempo. Mi piacciono di più le persone di stile, quelle che sono in grado di lasciar libera la propria personalità. Più che la moda mi piace l'eleganza, il beau geste, l'educazione». Fino al 15 gennaio, presso The Brian&Barry Building di Milano, potremo scoprire il progetto fotografico Core Mio Hero. Ce lo racconta? «Core Mio Hero è un progetto fotografico, una possibilità di raccontarsi. Ho vissuto sulla mia pelle quanta forza a volte bisogna avere per alzarsi la mattina e affrontare la giornata. Siamo tutti su un palocscenico, ci mettono o ci mettiamo con una foto o un pensiero pubblicato, ma realmente non sappiamo cosa i nostri sorrisi nascondono, ecco perchè credo che ognuno di noi sia un eroe. Sicura che nei nostri passi ci portiamo pesantezze che vogliano celare agli altri e a volte anche a noi stessi». Se potesse scegliere una testimonial famosa per gli occhiali Core Mio che nomi farebbe? «The Queen Lilibet, Ipazia, Diane Arbus, Oprah Winfrey» Sogni o progetti nel cassetto? «Vorrei iscrivermi a psicologia il prossimo anno».