logo-musica

Pensieri in parole

di Gaetano Magliano

Numero 233 - Settembre 2022

Progetto musicale autobiografico per la cantautrice Greta Cominelli, che con “Tra Marte e Venere” si è raccontata a tutti i suoi fan, riscuotendo il meritato successo


albatros-pensieri-in-parole

In “Tra Marte e Venere” Greta Cominelli compie un viaggio alla scoperta di se stessi, analizzando le contrapposizioni che convivono all’interno di ognuno di noi. Il titolo dell’EP, uscito lo scorso giugno e reduce da un’estate coronata dal successo, mette insieme due componenti opposte che trovano equilibrio e armonia nella loro complementarietà:-taglio- se Marte rappresenta passione, concretezza e mascolinità, Venere è invece simbolo di empatia, bellezza, amore e femminilità. “Tra Marte e Venere”, contiene 5 brani scritti dalla stessa Greta, ed è impreziosito dalla chitarra e dai cori del musicista Renato Caruso, che ne è anche compositore. L’EP è stato registrato e mixato presso il PDT Studio MusicLab di Seregno dal produttore, arrangiatore e polistrumentista Paolo Diotti e masterizzato da Roberto Romano presso Os3 Mastering Studio di Latina. “Tra Marte e Venere”: come hai scritto questo EP? Da che esigenze è nato? “Questo EP nasce dall’esigenza di arricchire il mio percorso artistico attraverso la scrittura di inediti e di condividere alcune esperienze per me particolarmente significative con il pubblico. I testi sono frutto dell’empatia stabilita con la musica composta del mio chitarrista: Renato Caruso. Ho scritto spesso di notte, nel silenzio, attraverso alcune immagini reali e altre frutto di un’intensa ricerca interiore, ho pensato di non essere all’altezza dell’obiettivo che mi ero data e poi invece ho visto concretizzarsi le mie storie in bianco e nero ed è stata una grande vittoria con me stessa. Del resto una lunga gavetta mi ha insegnato la perseveranza e la determinazione…” C’è un filo conduttore nell’EP? Lo definiresti autobiografico? “È indubbiamente un progetto autobiografico, un’occasione per conoscermi meglio ma anche per connettermi al pubblico in modo sottile ed intimo. I brani traggono ispirazione da diversi mondi musicali e sono legati fra loro da un fil rouge di contenuto: parlano di rapporti interpersonali, di relazioni con l’altro e noi stessi addentrandosi anche in tematiche quali la lotta ai pregiudizi, il superamento di relazioni tossiche, l’emancipazione femminile, il senso della bellezza in senso ampio del termine, dell’amore e dei valori umani.”-taglio2- Da questo EP hai estratto un singolo, “Sirena in un secchio di vernice”, di cui è uscito anche il videoclip. Ci vuoi raccontare qualcosa su questo brano? “Pare che questo brano stia piacendo molto agli ascoltatori, ne vado molto orgogliosa perché in modo leggero affronta contenuti importanti come la libertà e l’autoaffermazione della donna, l’autenticità dei rapporti, l’evasione dalla triste e tossica quotidianità per la ricerca della felicità e della nostra unicità. È una canzone estiva e ritmata, nata per voce e chitarra in stile flamenco, poi evoluta in latin pop con rimandi alla salsa e alla rumba cubana, anche attraverso il prezioso contributo dell’amico, produttore e arrangiatore Paolo Diotti (PDTStudio MusicLab - Seregno) che ha lavorato con grande passione e dedizione dando fiducia alle intuizioni mie e di Renato.” Come pensi che questo EP si inserisca nel panorama musicale italiano? Senti di appartenere a un genere musicale particolare? “Il mio principale bisogno ad oggi è quello di scegliere buona musica, scrivere ciò che sento, fare ciò che mi rende “compiuta”, evolvere e migliorarmi attraverso espedienti artistico culturali e soprattutto smuovere le emozioni di chi mi ascolta… saranno poi le energie che ne scaturiranno a determinare quanto e in quale panorama musicale si inserisca l’EP. Non sono mai stata ossessionata dal dovermi identificare con un gruppo di persone che avessero un determinato stile così come nella musica… a volte lo trovo limitante, preferisco assorbire e fare mie le cose che mi risuonano fortemente e catturano la mia attenzione ma non posso negare di trovarmi molto in sintonia con la musica Black per la passionalità, la morbidezza, il calore e la ricchezza delle sfumature sonore.” Infine, ci sono novità in arrivo? Altri progetti, live… “Mi piacerebbe molto poter presentare questo EP in un contesto live a teatro invitando sul palco con me diversi amici artisti. Spero di poter continuare a scrivere altri pezzi, fare ricerca musicale, intensificare collaborazioni e portarvi “in viaggio” con me.”





Booking.com

Booking.com