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Oltre i limi

di Maria Paola Di Palma

Numero 250 - Maggio 2024

È ancora una delle bandiere della pallavolo femminile italiana, ormai fuori dal campo da un po', l’atleta toscana ritorna in gara, stavolta in una veste inedita


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Pronunciando il nome Francesca Piccinini è inevitabile pensare a tutti i successi che ha collezionato nel corso degli anni in maglia azzurra e non solo. È stata, ed è ancora, una delle pallavoliste più amate di sempre infatti quando ha deciso di lasciare il campo tutti le hanno detto che avrebbe potuto “giocare ancora un po'”. -taglio- Come ci racconterà in questa intervista, la Piccinini nazionale non ha avuto dubbi in merito al ritiro ma per capire quanto sia stata importante la sua figura per il movimento pallavolo italiano basta dire che nel dicembre 2022, è stata introdotta dalla Federazione Italiana Pallavolo nella hall of fame del volley italiano. Attualmente è una delle telecroniste Sky, e la vediamo in tv nell’incredibile viaggio di Pechino Express; noi di Albatros l’abbiamo incontrata per farci raccontare com’è la sua vita fuori dal campo. È ancora strano pensare che Francesca Piccinini abbia lasciato la pallavolo giocata, sono tanti i tifosi che ti vorrebbero ancora in campo… “Non solo i tifosi! – ride ndr. Diciamo che è strano abituarsi all’idea, forse perché ho giocato ad un certo livello per tanti anni e quindi a volte ho la sensazione che le persone non si rendano conto del fatto che gli anni passano anche per me! Non sono più una giovincella! È vero che la pallavolo è uno sport che ti permette di giocare agonisticamente fino ad un’età molto molto adulta, però dopo un po' il fisico chiede tregua. Essere un’atleta professionista richiede molti sacrifici e comunque il corpo negli anni viene messo a dura prova, per fortuna nella mia carriera non ho mai avuto grossi infortuni, forse per questo la gente pensa che io possa continuare a giocare per sempre!” Quando hai capito che era giunto il momento di fermarsi? “Era una cosa alla quale pensavo già da un po'; è stata una decisione maturata nel corso degli ultimi anni non perché non mi trovassi bene, ma hai presente quando ti rendi conto che è finito un ciclo? Ho semplicemente capito che avevo dato tutto quello che potevo ed era arrivato il momento di appendere le scarpette. Tutti gli sport nel corso del tempo cambiano, cambiano le dinamiche, le competenze tecniche e fisiche, cambiano le generazioni e quindi già essermi riuscita ad adattare a diversi cambi generazionali di atlete e di allenatori penso sia stato un grande risultato.”-taglio2- Hai accennato ad un cambiamento generazionale e fisico-tecnico, a cosa ti riferisci e come ti sei “adeguata”? “Sì, negli ultimi periodi le mie compagne di squadra avevano un’età compresa tra i 18 e i 25 anni e giustamente vivono le cose in maniera adeguata alla loro età; per quanto riguarda l’aspetto tecnico e fisico al giorno d’oggi ci sono stati tanti miglioramenti grazie anche alle nuove tipologie di allenamento e di preparazione degli allenatori quindi il livello si è alzato parecchio: vedo delle atlete come Paola – Egonu ndr. – che hanno un’elevazione incredibile ed una preparazione super. In generale, io ho cercato di restare fedele a me stessa, facevo un po' da mamma chioccia raccontando aneddoti nello spogliatoio e dando sempre il massimo dentro e fuori dal campo.” Hai partecipato all’ultima edizione di Pechino Express, che esperienza è stata? “Un viaggio incredibile! Non avevo mai accettato di partecipare a nessun ‘reality’, ma questo programma è diverso: mi piaceva l’idea di fare qualcosa che fosse totalmente lontano da tutto quello che avevo vissuto e fatto in precedenza. È stata un’esperienza che rivivrei altre mille volte, come compagno di viaggio ho avuto Kristian – Ghedina ndr. – con il quale la convivenza non è stata sempre semplicissima ma con cui ho condiviso dei momenti che porterò nel mio bagaglio di vita.” Dopo l’esperienza Pechino Express in cosa sarai impegnata? “Continuerò a fare la telecronista sky, anche questa una veste che non mi dispiace affatto e mi permette di restare in contatto con il mio sport. Questa sarà l’estate delle Olimpiadi di Parigi, quindi sarò impegnata a seguire la nostra nazionale sperando anche di portare fortuna!”





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