Al cinema e a teatro interpreta due ruoli completamente diversi; Eleonora Belcamino è, infatti, in grado di calarsi in qualsiasi ruolo dimostrando al grande pubblico il suo grande talento
Tra le attrici emergenti di cinema e teatro, Eleonora Belcamino è senza ombra di dubbio una delle più interessanti in circolazione. In questo periodo sta ottenendo un buon riscontro sul grande schermo grazie al film “Sono tornato”, in cui recita accanto alla webstar Frank Matano. Giovanissima, di una grande bravura e bellezza, ha tutte le carte in regola per continuare il cammino nel mondo della recitazione e far capire di che stoffa è fatta. Eleonora, però, nel cassetto ha anche un piano B che, con lo spettacolo, non c’entra proprio niente. Noi di Albatros l’abbiamo incontrata per scoprire di cosa si tratta...
Eleonora, sei nel cast del nuovo film di Luca Miniero "Sono tornato". Con quale spirito hai affrontato questa esperienza?
“Ho affrontato tutta questa esperienza con enorme entusiasmo. Devo ammettere che c’è stato un primo momento di incredulità, dovuto alla bella occasione che mi veniva data. Dopo, però, mi sono messa subito all’opera, studiando e cercando di dare il meglio per non deludere chi mi ha dato fiducia in questa incredibile occasione.”-taglio-
Come ti sei trovata con il resto del cast?
“Molto bene! E posso garantire che non è, la mia, una risposta di facciata. Ogni volta che me lo chiedono non posso far altro che rispondere che sono stata fortunata. Con i miei colleghi di set si è instaurata subito una forte armonia, che ci ha permesso di lavorare in un clima di serenità.”
Sei anche a teatro: raccontaci questa tua ultima esperienza...
“Sì, al momento sono in scena con uno spettacolo tratto dalla pièce ‘Incendies’ del libanese Mouawad e diretto da Max Vado. È un testo forte e crudo, ma infinitamente poetico. Già due anni e mezzo fa lo avevamo rappresentato al Festival Quartieri dell’Arte di Viterbo, torniamo ora in scena a Roma, allo Spazio Diamante. Non perdetelo, perché ne vale davvero la pena!”
Come nasce la tua passione per la recitazione?
“La passione per la recitazione nasce al Liceo; frequentavo il Classico e dopo le lezioni mi fermavo a scuola per il laboratorio teatrale. Mi piaceva molto, così decisi di iscrivermi anche ad una scuola pomeridiana di recitazione. È stato proprio lì che ho capito: avrei cercato di fare questo mestiere per tutta la vita così, parallelamente all’università, ho iniziato a seguire degli altri seminari. Infine, dopo la laurea, ho fatto le audizioni -taglio2- per il Centro Sperimentale, sono stata ammessa... e ora eccomi qui!”
Se non avessi fatto l'attrice, adesso in cosa saresti impegnata?
“Beh, questa è una domanda difficile. Ci sono tante cose che mi appassionano, ma nessuna potrebbe sostituire la recitazione. Di recente, però, ho conseguito un diploma in pasticceria; forse la valida alternativa sarebbe stata quella. Non la scartiamo ancora...”
Sei di origini calabresi: quanto sei legata alla tua terra?
“Io SONO la mia terra! Dire che ci sono legata è poco. Ogni volta che torno giù è come essere rimessa al mondo. Non potrei starci lontana per troppo tempo, l’estate soprattutto. Amo tutto quello che appartiene alle mie radici.”
Quali altri traguardi ti piacerebbe raggiungere a livello lavorativo?
“Beh, quanti più possibile! Ho appena iniziato, ben venga qualsiasi cosa, purché sia bella e scritta bene! Ho voglia d mettermi alla prova e di affrontare nuove sfide.”
Quali sono i sogni, invece, che ti piacerebbe vedere avverati nella sfera privata?
“In generale, mi ritengo una persona molto fortunata nella vita. E se penso alla mia famiglia e agli affetti più cari so che i sogni più belli si sono già avverati.”