Il mondo del fitness non smette mai di stupirci: ecco l’ultima novità in fatto di allenamento che assicura un miglioramento del benessere corporeo dopo pochi mesi
L’estate è ormai finita da un po' e buttandoci alle spalle anche quel paio di settimane che precedono l’inizio di ottobre, è giunto il momento di ritornare ad allenarsi! Anche questo ‘inizio anno sportivo’ porta con se una novità, anzi quella che sta diventando una vera e propria tendenza fitness: -taglio- il Core Conditioning. Scommetto che non vi dice nulla, infatti, questa tipologia di allenamento è arrivata da pochissimo in Italia! Letteralmente “Core Conditioning” significa “Condizionamento del nucleo”, questo nuovo sport si basa sul potenziamento dei muscoli della parte centrale del corpo, infatti, un core allenato e possente favorisce qualunque attività quotidiana, dalla semplice posizione seduta alla scrivania, a quella in piedi, fino al sollevamento di carichi pesanti e alla pratica di altri sport. Nato solo da un paio d’anni, attualmente sta riscuotendo grande successo all’interno delle palestre e dei centri benessere americani, grazie anche all’utilizzo degli strumenti che vengono impiegati in questa attività faticosa ma divertente, come le BosuBalls (semisfere in gomma), le FluiBalls (palla gonfiabile con un liquido colorato all’interno), le RealBalls (grandi sfere di gomma), le Wobble Boards (tavole oscillanti), i Foam Rollers (rulli di spugna) e persino il vecchio “Hula Hoop”, in una versione però riveduta e corretta allo scopo.-taglio2- Come funziona nello specifico il Core Conditioning? In pratica si effettuano sessioni di allenamento ad alta intensità praticando esercizi classici come addominali, flessioni e salti utilizzando gli attrezzi sopra elencati in una sequenza ben scadenzata che prevede delle pause brevi. Si tratta di un allenamento completo, e per coloro che soffrono di mal di schiena, lo sviluppo del core può fornire un sollievo incredibile proprio come dimostra uno studio condotto dal "Columbia College of Physicians and Surgeons" di New York City nel quale emerge che le persone che soffrivano di scoliosi hanno mostrato un miglioramento del 32% dopo aver eseguito side plank (uno degli esercizi sempre presenti nel programma di allenamento) per soli 10-20 secondi al giorno per quasi 7 mesi. Non avete scuse, infilate le scarpette e correte in palestra!