Sofferenza, l’esigenza di aprire l’animo e tanta speranza: questi gli elementi cardine del nuovo “Subtract” di Ed Sheeran
Il suo stile musicale non ha mai subito particolari deviazioni artistiche, basato prevalentemente sulla musica pop con elementi folk, soul e contemporary R&B, oltre a forti influenze derivanti dalla musica tradizionale irlandese. Edward Christopher Sheeran, o meglio Ed come lo conoscono tutti, ha ottenuto un enorme consenso e popolarità in America del Nord, Oceania ed Europa … -taglio-ma soprattutto nel Regno Unito, suo paese natale, dove ha infranto svariati record di vendite. Nel 2011 il cantautore firmò un contratto discografico con la ‘Asylum Records’, sotto la quale ha raggiunto la fama internazionale con il suo terzo album denominato ‘+’ e che per ben sette volte è stato disco di platino nel Regno Unito e risultando per duecento settimane nella ‘Official Albums Chart’. Dopo aver compiuto sporadiche apparizioni nell’album ‘Red’ di Taylor Swift, nonché nel conseguente tour mondiale, nel 2014 ha pubblicato l’album chiamato ‘X’ che superò il successo dell’album precedente … vendendo globalmente oltre 10 milioni di copie con il risultato dell’album più venduto dell’anno e conquistando la vetta delle classifiche musicali di quindici Paesi. Il disco aveva nella track-list ‘Sing’, ‘Don’t’, ‘Thinking Out Loud’, ‘Bloodstream’ e ‘Photograph’, divenuti delle vere e proprie hit internazionali. Nel 2017 per la star britannica è stata la volta dell’album chiamato ‘÷’ … anch’esso di grande successo commerciale, grazie soprattutto a due dei cinque estratti, ‘Shape of You’ e ‘Perfect’, che hanno guidato il lavoro alla prima posizione dei maggiori mercati musicali. Il relativo ‘÷ Tour’ si è rivelato la tournée più redditizia nella storia della musica. Basti pensare all’ incasso stratosferico di più di 737 milioni di dollari con un pubblico totale di 8,5 milioni di persone. Supera, cosi, lo ‘U2 360º Tour’ degli ‘U2’. Ed Sheeran, con ben oltre 150 milioni di dischi venduti, di cui 84,5 milioni di copie solo negli U.S.A., è nella lista degli artisti musicali con maggiori vendite della storia. Quest’anno Ed Sheeran si è esibito, il 29 aprile scorso, al ‘New Orleans Jazz & Heritage Festival 2023’, presso il ‘Fair Grounds Race Course’ di New Orleans … dove ha presentato, con l’aiuto di Apple Music, il suo nuovo e quinto album ‘Subtract’ e dando il via alla seconda stagione musicale di ‘Apple Music Live’. Sheeran è salito sul palco in uno spettacolo preregistrato insieme a una band di 12 elementi tra i quali emergeva il chitarrista Aaron Dessner che ha anche prodotto ‘Subtract’, uscito nello scorso maggio La performance dello spettacolo del quattro volte vincitore del Grammy, è stata trasmessa in streaming su Apple TV+. -taglio2- L’annuncio del concerto arriva il giorno dopo che una giuria di New York ha scoperto che Sheeran, accusato di plagio dai legali di Marvin Gaye, non ha affatto copiato il classico brano degli anni ‘70 del famosissimo Marvin (Let’s Get It On) per farne una sua canzone di successo e qui parliamo di ‘Thinking Out Loud’. «Sono stato molto lieto di condividere con voi il mio show dell’album ‘Subtract’ … Ero davvero nervoso quel giorno, dato che era la prima volta che eseguivo le tracce del nuovo album. Lo spettacolo è stato animato da Aaron e dall’incredibile band, ed è stato un onore stare accanto a loro. È stata una notte emozionante, ma sono così felice che siamo riusciti a documentarla.» ‘Apple Music Live’ ritorna dopo la sua stagione inaugurale iniziata lo scorso anno con le esibizioni di Harry Styles, Billie Eilish, Mary J Blige e Alicia Keys. Altre esibizioni includono Lil Durk, Luke Combs e Wizkid. «Siamo entusiasti di presentare questo spettacolo di Apple Music Live, che offre una prospettiva assolutamente unica su come uno dei musicisti più famosi al mondo sta affrontando alcuni dei traumi più pesanti che si possano immaginare - ha dichiarato Matt Wilkinson, conduttore di Apple Music 1 - «È un viaggio emozionante, alla ricerca dell’anima, ma anche estremamente appagante.». La musica come terapia, la volontà di mettere in note e parole due anni, c’è tutto questo nei 14 brani nati dalla collaborazione tra Ed e Aaron Dessner. «Vorrei che questo album fosse ascoltato dalle persone potendosi riconoscere, vivendo le loro storie. Questo è quello che amo quando ascolto la musica degli altri. Se avessi detto ad alta voce, tutte le cose che ho scritto, qualcuno si sarebbe preoccupato, oppure avrebbe detto che ero un po’strano. Quando scrivi qualcosa, la canti e suona bellissima, le persone possono recepire (le parole) in modo diverso. Penso che ci sia qualcosa di molto terapeutico nello scrivere tutto ciò che hai in mente sapendo che non verrai giudicato per questo, magari verrai giudicato per la musica, ma è una cosa diversa».