“Io lotto per il mondo che sia di un solo colore! Io lotto per un sogno che sia la vita!” Non mi sono mai stancata di risentire queste parole e la sua voce. Un libro che parlasse di Louis, in versione fiabesca, come lo è stata la sua esistenza; che riuscisse a descrivere la scommessa che fece con la vita: gli uomini tutti uguali, trascendendo dal colore della pelle, senza discriminazioni di sesso, religione e razza. Questo è il messaggio del libro, che racconta di Louis, “Ambasciatore di Pace”, che vive in una situazione storica che ufficializza l’uguaglianza tra bianchi e neri, segnando il futuro dell’umanità. Un libro che incorona regina dell’esistenza la musica, facendola sfilare come una macchina da presa, che vive e respira con tutti i personaggi . Il jazz, “è la cioccolata più buona del mondo!”, che riesce a consolare chi nella vita non ha niente, regalandogli la magia dei sogni, la forza di credere che qualcosa stia cambiando. Una musica che segna la colonna sonora di un periodo storico, che infrange tutte le barriere, al di sopra d’ogni età, mentalità e classe sociale, donando al mondo un sogno: una sola umanità, senza più nessuna banale e misera discriminazione. Questo è Louis!