Recentemente a Napoli, al Maschio Angioino, in occasione del programma di spettacoli "Estate a Napoli", abbiamo assistito al live dell'artista Antonello Rondi, "80 voglia di cantare (ancora)", festeggiamenti in occasione del suo compleanno in compagnia di ospiti prestigiosi a sorpresa, a cura di Radio Amore Campania.-taglio- Ascoltare Antonello Rondi nell’interpretazione dei brani classici napoletani emoziona, indubbiamente chiara e trasparente l’indiscutibile maestria, una carriera brillante, infinite tappe in Europa ed in tutto il mondo. Recentemente in occasione del concerto al Maschio Angioino "80 voglia di cantare (ancora)" hai festeggiato il tuo compleanno in compagnia di tanti ospiti... “È stata un'emozionante serata, organizzata da Radio Amore per festeggiare questo magnifico traguardo. Alcuni amici artisti, che ringrazio tanto, hanno voluto regalare a me ed al pubblico presente la loro arte, ci siamo veramente divertiti.” Antonello, la tua carriera artistica vanta concerti nel mondo, infinite esibizioni televisive, teatro, oltre 35 album pubblicati e l'anno prossimo festeggerai 50 anni di carriera .... “A pensarci bene, sembra impossibile che siano passati così tanti anni, sono volati via in un attimo ma, ringraziando Dio, restano i ricordi. E sì, credo che bisogna assolutamente festeggiare anche questo prestigioso traguardo. Qualche giorno fa ne ho parlato con il Maestro Bruno Vitale, che ha percorso con me quasi tutta l'interminabile avventura. Il 2023, con l'aiuto del signore, anche sarà un anno speciale.” I tuoi concerti in giro per il mondo, sicuramente ricorderai con piacere ed emozione tra i tanti: Columbus Day a New York, Philadelphia, Jersey City e quello al Teatro Coliseo di Buenos Aires davanti a 3500 persone....... “Abbiamo girato tanto, portando Napoli e le sue canzoni in giro per il mondo. All’inizio della mia carriera artistica sentivo parlare dai grandi artisti più famosi delle loro tournee all'estero, li ascoltavo sognando ad occhi aperti, poi, con il successo dell'album “I M'arricordo 'e te”, arrivarono le proposte di lavoro anche per me. Il primo viaggio fu in Canada, ad una mostra mondiale del turismo, me lo procurò Giovanni Gargiulo presidente del consorzio teatro e folklore, partii con il gruppo dei Masaniello e fui accompagnato dai musicisti: Lino Vairetti (osanna). Poi Australia, Europa, America del sud e Stati Uniti. Ho visto le lacrime negli occhi dei nostri connazionali e, tante volte, ho pianto con loro. In questi giorni mi hanno chiamato proprio dagli Stati Uniti per alcuni concerti da fare a novembre assieme ai Cugini di campagna, non vedo l'ora!”-taglio2- Nel 1973 il tuo esordio nel mondo della canzone in una manifestazione che sostituiva il Festival di Napoli - Le nuove canzoni di Napoli con "Buscie d’ammore", cosa ricordi di quel periodo? “Franco Colucci e Pippo Negri, autori del brano "Buscie D'ammore", si rivolsero al mio discografico Antonio Taccogna, proprietario della Bbb Record, perché volevano che la loro canzone fosse cantata da una giovane promessa, per cui avevano pensato a me. Alla notizia provai gioia e terrore allo stesso tempo, gioia per il debutto a pochi mesi dal mio esordio, in una manifestazione a livello nazionale:"Le nuove canzoni di Napoli" veniva teletrasmesso da Rai Uno, e terrore perché non avevo ancora nessuna esperienza. Comunque, come Dio volle, riuscii a superare quello che per me era un vero e proprio esame.” Il libro "Lo scugnizzo dei Quartieri" è la prima tua biografia, libro scritto da Antonio Romano, giornalista, scrittore ed editore radiofonico che include un cd realizzato da Gianfranco Caliendo, contenente i tuoi brani più famosi e tre brani inediti. Cosa vuoi aggiungere? “Innanzitutto ringrazio Antonio Romano per aver voluto omaggiarmi scrivendo la mia biografia perché, diceva, che di me, della mia vita non si sapeva assolutamente niente - In effetti, ho sempre fatto di tutto per mantenere segreta la mia vita privata per cui, quando mi propose la sua idea restai per un attimo senza fiato poi l'entusiasmo mi prese, ed accettai senza ulteriori indugi. Presi a scavare nella mia vita riportando alla luce tantissimi ricordi ormai sepolti. Grazie a Gianfranco Caliendo che ha curato e prodotto il cd inserito nel libro contenente i maggiori successi ed alcuni inediti tra cui la sua "E guagliune d' 'e quartiere", testo di Flora Contento.” La tua voce, splendida, è considerata da sempre "la voce di Napoli e del mondo", il vero autentico interprete della canzone classica napoletana. Sei felice del tuo successo, dell'affetto dei tuoi fan? “Come non potrei essere felice dell'affetto della gente che ha di me una così grande considerazione da collocarmi tra i grandi della canzone napoletana, spero soltanto di meritarmi sempre il loro affetto, vivo di questo e farò il possibile per non deluderla.”