Definita “Regina del romanzo contemporaneo della Cornovaglia”, autrice di numerosi romanzi tradotti in tredici lingue, Liz Fenwick, l’autrice di “The Cornish House”, “A Cornish Affair”, “A Cornish Stranger”, ha da poco pubblicato “La spiaggia segreta” (“The Secret Shore”). -taglio- Nata in Massachusetts, tanti viaggi in tutto il mondo, sceglie come sua casa la Cornovaglia, splendida terra che ispira la sua scrittura. Le sue scogliere a picco sul mare, la sua natura selvaggia, i suoi pittoreschi villaggi, i suoi colori, ne fanno il paesaggio ideale nel quale ambientare le sue storie. Ama scrittori come Maeve Binchy, Kate Atkinson, Jill Mansell, Daphne du Maurier e Rosamund Pilcher. Sul suo profilo social si definisce “novelist, wife, mother, cat wrangler… not necessarily in that order!” (romanziera, moglie, attaccabrighe di gatti…non necessariamente in quest’ordine!). Ne “La spiaggia segreta” ci interroga se sia possibile amare senza dover rinunciare ai propri sogni. Siamo in Inghilterra, nel 1942. Meredith Tremayne è una geografa dell’Università di Oxford, single per scelta. Ottiene un lavoro presso la Marina militare. Deve creare mappe per gli Alleati in missione nel Nord della Francia occupata dai tedeschi. Un evento inaspettato, la scomparsa di sua madre, la riporterà alle sue radici, in Cornovaglia. Qui incontra l’enigmatico ufficiale americano Jake Russell, con un passato da giornalista, che verrà assegnato ad un’operazione nel Mediterraneo che li separerà. Come al solito, Merry si dedicherà totalmente al lavoro, contribuendo anche al successo dello sbarco degli Alleati in Normandia. -taglio2- Nessun merito le verrà riconosciuto poiché è una donna. Anzi, tornata ad Oxford, troverà un altro docente al suo posto. Si recherà così a lavorare negli Stati Uniti. In America non dovrà più scegliere tra amore o carriera. Storia interessante, di amore, intrighi e spionaggio, fa anche luce su aspetti poco conosciuti della Seconda Guerra Mondiale. Documentandosi, Fenwick scopre che “tante donne, le ragazze delle mappe, lavoravano in tutti gli aspetti della geografia durante la guerra”. “Personalmente ho sempre amato le mappe – rivela l’autrice - ti portano in posti fisicamente ma anche mentalmente”. Inoltre la scrittrice sottolinea l’impegno e la passione per il lavoro della protagonista del suo romanzo e di tutte le donne che, come lei, hanno sfidato regole maschiliste spianando la strada alle donne a venire. Fenwick sta già lavorando al prossimo romanzo, ambientato ai giorni nostri e negli anni ‘30. Racconta una storia d’amore che nasce sull’Orient Express e sboccia a Venezia per poi tornare in Cornovaglia e alla guerra. Leit motiv dei suoi romanzi sono amore, storia, vicende intriganti, ma sempre le descrizioni dei panorami mozzafiato della splendida terra di bianche dune e brughiere ventose fiorite d’erica, che ha ispirato e continua ad ispirare grandi scrittori.