logo-rubriche

L’invecchiamento

di Alfredo Salucci

Numero 241 - Giugno 2023

Un processo lento ma irreversibile, al quale, al momento, non possiamo sfuggire


albatros-linvecchiamento

L’invecchiamento è definito come un processo normale contraddistinto dalla graduale alterazione degli organi e delle loro funzioni. Quindi siamo fatti per diventare vecchi. L’invecchiamento è un processo lento ma irreversibile, al quale, al momento, non possiamo sfuggire. -taglio-La trasformazione del nostro corpo, in pratica il decadimento, per anni passa quasi inosservata a noi e a chi ci sta vicino, mentre non sfugge alle persone che ci rivedono dopo anni. Magari non ci dicono sfacciatamente di quanto siamo invecchiati, al massimo, bontà loro, si limitano a comunicarci qualche piccolo cambiamento del nostro aspetto fisico che hanno colto. Ma perché si invecchia? Perché anno dopo anno il nostro corpo comunica inevitabilmente il nostro decadimento? A questa domanda la scienza non è ancora in grado di dare una risposta definitiva. Le teorie per spiegare l’invecchiamento sono tante, a cominciare dalla teoria della regolazione genetica, che considera la senilità un fenomeno geneticamente programmato. Mentre una recente ricerca, la teoria mitocondriale, afferma che l’invecchiamo è conseguenza dell’accumulo nel tempo di errori nel nostro genoma mitocondriale. Altra teoria è quella dei radicali liberi, sostanze prodotte dal nostro metabolismo cellulare che possono alterare la funzione della cellula stessa e danneggiare il DNA (acido desossiribonucleico, una grande molecola in cui sono codificate le informazioni genetiche). La teoria immunologica, invece, attribuisce la senescenza all’invecchiamento del sistema immunologico che perde così la capacità di continuare a difenderci dalle malattie, in particolare dal cancro. Ancora, c’è la teoria dei telomeri, piccole porzioni di DNA che si trovano alla fine del cromosoma, il cui deterioramento provoca l’invecchiamento. Queste sono solo alcune delle teorie dell’invecchiamento detto intrinseco o cronologico, che inizia generalmente dopo i venticinque anni ed è legato essenzialmente a fattori genetici. A questo processo di invecchiamento si affianca il cosiddetto processo di invecchiamento cutaneo estrinseco provocato da agenti esterni o estrinseci, ossia ambientali, come le radiazioni ultraviolette (UV), il fumo di sigaretta, l’abuso di alcol, l’inquinamento atmosferico, ecc. Questo invecchiamento si comincia a notare verso i trentacinque anni.-taglio2- Ci sono rimedi all’invecchiamento? La risposta al momento è no, ma possiamo invecchiare in modo attivo come suggerisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Al proposito, infatti, non mancano studi che dimostrano i benefici sulla salute sia fisica che mentale di un invecchiamento attivo, cosa che migliora di molto la qualità della vita. Ma che cosa significa invecchiamento attivo? Significa essenzialmente restare attivi in ambito sociale ossia continuare a lavorare, fare volontariato, rendersi disponibili per tenere lezioni ai giovani e meno giovani, cimentarsi come attori di teatro, accudire i nipoti. Ma si possono fare tante altre cose: imparare a suonare uno strumento, giocare a scacchi, praticare un hobby, rendersi utile in casa, impegnarsi nello studio, dedicandosi a una disciplina nuova, cosa che impegna maggiormente il cervello.
A queste attività vanno aggiunti alcuni accorgimenti. Agli anziani si consiglia di bere almeno due litri di acqua al giorno, indipendentemente dalla sete, tenendo presente che con l’età il senso della sete si riduce notevolmente, quindi è bene controllare quanta acqua si beve al giorno. L’alimentazione deve essere normocalorica, ricca di cereali, privilegiando i cibi antiossidanti per combattere i radicali liberi. Il sonno è importante e necessario, sembra che rallenti l’invecchiamento e protegga da molte malattie. Evitare il fumo di sigaretta e mantenere il fisico in attività praticando qualche sport compatibile con l’età e sotto stretto controllo medico, in alternativa si possono fare esercizi fisici suggeriti dal curante e passeggiate per ridurre il decadimento muscolare.





Booking.com

Booking.com