È tutto pronto per la terza edizione del Premio Internazionale Danza “Carlo Gesualdo”, in scena dal 12 al 14 aprile nella futuristica cornice dell’omonimo teatro di Avellino. Dall’idea iniziale di Guendalina Manzi, con la direzione artistica di Fabrizio Esposito, il premio si è aperto alla stampa ed al popolo della danza con le primissime dichiarazioni di rito. -taglio- Con il patrocinio del Comune di Avellino, ed in collaborazione con Esmeralda di Guendalina Manzi, Academy Dance di Piera Guariniello - Art Director Fabrizio Esposito e la partnership con il Centro Nazionale Sportivo Libertas Campania, il Premio Danza “Carlo Gesualdo” promette di alzare quest’anno l’asticella della qualità e della quantità dell’offerta agli artisti ed al numeroso pubblico atteso in questi tre giorni. «Da sempre avevo il desiderio di organizzare un evento che avesse la danza come protagonista ma che fosse allo stesso tempo inclusivo rispetto all’arte in generale – afferma Guendalina Manzi – La prima persona alla quale ho pensato per affidarvi la direzione artistica è stato Fabrizio Esposito, per il suo talento di ballerino e la sua esperienza nell’organizzazione di eventi di grande portata». Danzatore del Teatro San Carlo di Napoli dal 1986 al 2012, Esposito ha calcato i palcoscenici insieme ai più grandi ballerini al mondo, da Nureyev a Bolle, dalla Fracci all’Abbagnato, oltre a importanti esperienze di direzione artistica come il Napoli Danza Festival, Amalfi International, Roscigno Danza e Open Danza Live. «Ho subito accettato con entusiasmo l’invito di Guendalina, una professionista dotata di profonda sensibilità artistica – risponde Fabrizio Esposito – l’intento alla base di questo evento è quello di creare per la prima volta un premio di tale portata dedicato alla danza, un po’ come avviene in città come Milano e Roma. Ad Avellino c’è la fortuna di avere un teatro molto importante.» In occasione della vetrina internazionale di venerdì 12 aprile saranno protagonisti al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino l’étoile e coreografo internazionale Giuseppe Picone, il giornalista e scrittore Roger Salas, il direttore di Media Arts Ajkun di New York Leonard Ajkun, le étoile del Balletto di Cuba Vittorio Galloro ed Arianne Lafita Gonzalvez, la coreografa internazionale del momento Roberta Fontana, il maître du ballet Fabio Gison e l’espertissimo Enrico De Marco per l’hip hop. In occasione della vetrina nazionale di domenica 14 aprile saranno protagonisti ancora Giuseppe Picone, Roger Salas, Leonard Ajkun, il talent scout e organizzatore di eventi della danza Vincenzo Macario, il coreografo internazionale Kristian Cellini, la coppia nel lavoro e nella vita Vittorio Galloro ed Arianne Lafita Gonzalvez, Enrico De Marco con il docente e coreografo hip hop A.K.A. Salvatore Capasso. -taglio2- A cornice della valorizzazione dei giovani talenti al cospetto di professionisti del mondo della danza a tutto tondo, ci saranno spazi performativi a cura di ben tre compagini per altrettanti titoli che saranno rappresentati al Teatro Carlo Gesualdo nella “Matinèe contemporanea” di venerdì 12 aprile alle 9.30 ed in replica alle 11.30. Si tratta di “Sacre” a cura del progetto di formazione @Motion, regia di Fabrizio Esposito con coreografia a cura di Fabrizio e Riccardo Esposito; “MDMA” del Centro di Produzione Nazionale della Danza Korper, idee e coreografia di Gennaro Maione; “Performing” Human Bodies ArtGarage Organismo di Produzione Nazionale della Danza. Nella tre-giorni di arte e cultura coreutica farà parlare di sé anche la mostra fotografica ad ingresso libero “Pina vieni a ballare con me”, a cura di Francesco Carbone, ovviamente dedicata a Pina Bausch – Founder of Tanztheater Wuppertal. Un crogiuolo di eventi come in una matrioska in cui lo spettatore, l’appassionato ed i giovani artisti potranno immergersi nel mondo della danza in tutte le sue sfaccettature. Infine la serata di gala di domenica 14 aprile dalle ore 21.00, una serata incantata su un palcoscenico magico con ospiti internazionali: le étoile Lucìa La Carra e Matthew Golding; la prima ballerina dell'Opera di Vienna Liudmila Konovalova, il Premio alla Carriera alla meravigliosa Lucìa La Carra, il Premio alla Diffusione della danza alle direttrici della sezione danza del Teatro Bellini di Napoli Manuela Barbato ed Emma Cianchi mentre il Premio alla Critica sarà appannaggio della storica firma di mezzo mondo della danza Roger Salas. Ci sarà poi una sorpresa straordinaria per pubblico, appassionati, artisti e critica con un premio che ruoterà intorno alla figura di Pina Bausch, mito e leggenda del mondo della danza. La direzione artistica comunica infatti alla stampa che “il Premio Danza Carlo Gesualdo 2024 viene assegnato alla Tanztheater Wuppertal Pina Bausch per onorare la memoria di Pina Bausch che continua a esistere oggi nel lavoro della compagnia, tuttora fortemente attiva, che rimette in scena il repertorio di Bausch (considerato ormai un classico della danza contemporanea) lasciandone intonsa la regia, ma non senza il tentativo di rinnovarne il messaggio e l’interpretazione.” In scena avremo modo di assistere al solo tratto da “Agua”, un pezzo di Pina Bausch con il costume di Marion Cito e le musiche di Susana Baca interpretato da Julia Shanahan. Per queste e per maggiori info inerenti il programma del gala, il regolamento del concorso e lo storico del Premio Danza Carlo Gesualdo si suggerisce di visitare il sito ufficiale premiodanzacarlogesualdo.it