Amore, vita, emozioni ed esperienze nel palpitante astrattismo di Michele Socionovo
"Per quanto paradossale possa sembrare, non è meno vero che la vita imiti l'arte più di quanto l'arte non imiti la vita": è con queste semplici ma profonde parole che Michele Socionovo ci spiega il suo approccio alla professione d’artista visivo, che lo vede oramai impegnato da anni in tutto il mondo.-taglio- Tra mostre personali e collettive, ed eventi itineranti, i suoi dipinti sono presenti in alcune delle più importanti collezioni private d’Europa. Le sue opere si dividono in serie d’esecuzione, “Gran boulevard”, “Pagine d'amore”, “La divina commedia”, “Amour abstrait”, per cui ha scelto ogni volta un titolo che sapesse evocarne le emozioni legate allo sguardo dello spettatore ed al contempo al momento della loro realizzazione. La serie “Gran Boulevard” nasce quando, tornato da un viaggio a Parigi, con la sua tecnica di spatola con acrilico Socionovo dà vita a nuove tele, con sullo sfondo ritagli di libri su Basquiat. Ogni dipinto prende ispirazione sulla vita e sulla filosofia di questo ed altri grandi artisti, nascondendo con il colore la loro opera “ritagliata”, così da farne emergere solo alcuni ma significativi dettagli. In “Pagine d'amore”, invece, l’artista prepara la tela prima di dipingerla con ritagli di libri di poesie. Le spatolate di colore vanno a coprire pezzi di pagine lasciando emergere le parole che l’uomo Michele, in quel momento creativo, sente come maggiormente evocative, con una tela che diventa così specchio di vita ed emozioni. -taglio2- Interpretazioni e sensazioni contrastanti sono invece quelle che emergono dalle tele di “Amour abstrait”, realizzate in maniera completamente istintiva e legata a ciascuna singola esperienza che l’artista, tra una pennellata e l’altra, tenta di comunicare con il suo pubblico. “Mentre pitturo, è il mio spazio fuori dal mondo, dove con il sentimento creo le opere. Ho realizzato il mio sogno di dipingere a Parigi, ed oggi sono orgoglioso di avere un grande spazio mio ad Ancona dove poter realizzare soprattutto le tele di grandi dimensioni. Ho venduto dipinti in tre continenti, ricevendo il plauso di estimatori in tutto il mondo” ci rivela Socionovo con un giusto pizzico d’orgoglio e soddisfazione, chiosando con quello che forse è il pensiero attorno a cui ruota tutta la sua produzione: “Nel mondo, se non c'è amore, non può esserci nulla di sensato”.