Parigi, 1949. Siamo a Montmartre, cuore di una città che sta lentamente tornando a sognare e a far sognare dopo gli sconvolgimenti dell'ultima guerra mondiale. La magia di questo luogo, che diverrà punto di ritrovo di numerosi artisti, grazie alla prima mostra organizzata proprio in quell'anno, e la grande nevicata che sommerge l'intera città, sono la cornice perfetta per l'incontro tra Kurt e Lou. Lui, un pittore che arriva da lontano, uno spirito errante alla continua ricerca di una dimora che, in fondo, non vuole trovare. Circondato da un alone di mistero sulla sua identità, che solo l'amicizia pura con Lou, e lo sconvolgente ritrovamento di un quadro, ormai dimenticato, riusciranno a svelare. Lei, una ragazzina di quattordici anni alle prese con il suo più grande sogno: diventare un'artista. Kurt è quindi il maestro da seguire, quello da cui imparare quanto più possibile sull'arte; ma Kurt insegnerà a Lou molto di più, aprendole non solo le porte dell'arte stessa, ma soprattutto quelle della vita. Una storia che rimane incompiuta fino all'epilogo... dieci anni dopo.