Disturbi psicotici, rivelazioni e studi
Nell'immaginario collettivo per “psicosi” si intende un fenomeno di timore, di apprensione, di paura collettiva rispetto ad un evento che assume aspetti fobici morbosi, ma questa non è la definizione tecnica propria: con il termine “psicosi” si indica un disturbo psichiatrico di grado piuttosto severo con un impatto importante sulla persona ed i cui tratti di distinzione sono un’alterata visione della realtà, un disequilibrio psichico dell'individuo, -taglio-disturbi del pensiero via via fino al delirio ed alle allucinazioni visive, uditive e tattili. Come si sviluppa una psicosi nella mente umana? “Una psicosi si sviluppa per vari motivi. Vi è una base di ereditarietà genetica oppure vi sono esperienze scioccanti o eccessivamente traumatiche. Nel grado più severo di solito l'esordio di schizofrenia è intorno ai 18-20 anni; la persona comincia via via a perdere delle capacità di contatto con la realtà fino ad arrivare ad una manifestazione franca. Mentre in altri generi di psicosi, come quelle affettive ad esempio, può darsi che l'esordio sia anche un pochino più tardivo e quindi si manifestano con disagi personali, dell'umore, piuttosto che paranoici.” Quali sono le cause che possono provocarla? “Una psicosi può essere innescata da vari fattori. Normalmente sono cause psicologiche, talvolta possono essere malattie fisiche (ad esempio una percezione alterata della malattia), spesso anche l'abuso di sostanze o in qualche caso anche una singola assunzione (dipende dal tipo di sostanza). In ogni caso riguarda un'alterazione di alcuni livelli di neurotrasmettitori nel cervello e talvolta alla lunga anche un diverso quadro anatomo-fisiologico, se protratta nel tempo.” Come si sviluppa una crisi psicotica? “Una crisi psicotica è un eccessivo allentamento dei nessi logici nella mente umana; è tutto uno squilibrio dal punto di vista della dopamina e della serotonina che sono due neurotrasmettitori estremamente importanti per mantenere un assetto equilibrato del nostro umore e del nostro sistema nervoso centrale. I primi segni di crisi psicotica possono manifestarsi in adolescenza. Possono essere determinati da eventi così traumatici da porre una sorta di auto-riparazione del cervello in cui il delirio, -taglio2-secondo alcune correnti di pensiero, sembra essere addirittura un meccanismo eccessivo di difesa.” La psicosi ha una durata? “La psicosi può avere una durata variabile perché può essere ad esempio indotta da sostanze, e quindi durare poche ore, oppure può avere una durata più lunga come ad esempio nelle schizofrenie dove si definisce la patologia tendenzialmente cronica.” Quali sono le strade curative per questa tipologia di problema? “Una psicosi necessita di un approccio multidisciplinare. Tutta la letteratura scientifica infatti indica sia un percorso riabilitativo che terapeutico e farmacologico.” È possibile "guarire" da soli da una psicosi oppure è sempre necessario il supporto professionale? “Tendenzialmente non sono note forme di psicosi guarite spontaneamente, però non si può nemmeno escludere che sia avvenuto. È un dato molto trascurabile perché nella generalità dei casi la psicosi necessita di un supporto professionale in modo assoluto.” Cosa può comportare una psicosi non trattata adeguatamente? “Implica prima di tutto molta sofferenza per l'individuo perché i contenuti della psicosi sono estremamente dolorosi, frustranti, legati a fobie mortifere, paura di essere avvelenati, inseguiti, circondati, eccetera. Va sempre trattata. Può portare ad eccessi, quindi al pericolo per la persona stessa che non vede via d'uscita o al pericolo per chi le sta intorno e non riesce a comprendere che vi sia una rottura rispetto alla realtà.” Come comportarsi con una persona che soffre di psicosi? “Con una persona che soffre di psicosi bisogna assolutamente incanalare un percorso di cura e non pensare che tale patologia possa risolversi in modo spontaneo senza danni, soprattutto per l'incolumità della persona stessa.”
*Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo, Ipnosi clinica, EMDR