Sarah Jane Morris & Solis String Quartet riarrangiano in chiave blues e classico i Fab4 nel concerto “All You Need Is Love” al Teatro Acacia di Napoli
È approdato al Teatro Acacia di Napoli il concerto “All You Need Is Love”, Un viaggio nelle canzoni più popolari dei Beatles, promosso da IMARTS. Protagonisti una vocalist e musicisti eccellenti che non hanno bisogno di presentazione: Sarah Jane Morris & Solis String Quartet.-taglio- Attivo dal 1991, il Solis String Quartet è una formazione poliedrica, che interpreta con eleganza e originalità musica classica, cameristica, jazz, world music, pop e musica contemporanea. L’ensemble è composto da Vincenzo Di Donna, violino; Luigi De Maio, violino; Gerardo Morrone, viola; Antonio Di Francia, violoncello, chitarra e arrangiamenti. Sarah Jane Morris, inglese di Southampton, classe 1959, è anche lei poliedrica e fantastica interprete, capace di spaziare con disinvolta maestria dal jazz al pop, dal rock al blues e all’R&B. Una voce calda, mantrica, viscerale, duttile ed estesa, che fa della vocalist una delle voci più interessanti e belle del panorama internazionale. Lo spettacolo “All You Need Is Love” nasce dallo spettacolo teatrale “Ho ucciso i Beatles” e prende il titolo dall’album pubblicato lo scorso anno dai Solis e Morris. L’album dei Solis con Sarah Jane, come il concerto, è realizzato senza contributo di sezioni ritmiche, basso e batteria, mettendo in luce tutta la magia degli archi e il bel lavoro ritmico e melodico del violoncello. La vocalist inframmezza canzoni e racconti sui Beatles, la band più famosa che rivoluzionò la musica, la beatlesmania, la Summer of Love, la genialità delle composizioni dei 4 ragazzi di Liverpool, come “Lucy in the Sky With Diamonds”, brano di cui dà una versione da brivido, scarna, essenziale, quasi recitata, armonizzata dall’incanto dei violini. La sua voce è calda, vibrante, scura, seduce con bassi profondi e musicalità assoluta. “Norwegian Wood (This Bird Has Flown)”, da “Rubber Soul”, influenzata da Bob Dylan, ha echi raga, pura poesia, così come poetico è “The Fool on the Hill”, scritta da McCartney per la colonna sonora del film “Magical Mystery Tour”, la canzone preferita dalla cantante. La sua voce diviene un respiro, un battito, ruvida ed evocativa, con le corde pizzicate che amplificano l’emozione dei bei versi. -taglio2- Un crescendo vocale e di energia è “Strawberry Fields Forever”, canzone passata alla storia, così come “Yesterday”, una malinconica carezza. Il canzoniere regala altre perle del calibro di “The Long and Winding Road” ed “Eleanor Rigby”, brano sulla solitudine. Scherza l’artista, alla soglia dei 64 anni, e canta “When I’m Sixty-Four”. I Solis cesellano un medley musicale, da “Across The Universe” a “All You Need Is Love” passando per “Eleanor Rigby” e altri celeberrimi brani. Una carrellata di successi galvanizza il pubblico: “Penny Lane”, “Get Back”, “Helter Skelter”, e ricorda il terribile utilizzo del testo che ne fece il criminale Charles Manson; “Come Together”, “Hey Jude”, “scritta da Paul come messaggio di incoraggiamento e rassicurare un bambino infelice”, Julian, il figlio di John Lennon, triste a causa del divorzio dei genitori. “Il risultato – spiega Morris – è una magia sulla comunicazione dell’amore”. Classici senza tempo, interpretabili all’infinito, oggi scoperti dai giovanissimi come contemporanei. La vocalist scherza anche su Maradona e Gramsci, citando le immagini iconiche sulla copertina del suo cd, realizzata dall’artista scozzese Mark Pulsford che ha rielaborato l’iconica opera di Peter Blake per “Sargent Pepper’s Lonely Hearts Club Band” dei Beatles. Pino Daniele e Maradona ma anche Janis Joplin e Bessie Smith insieme si divertono. Un gran finale emozionante con il saluto dei fantastici artisti in scena, della Morris che grida “No war in my name, peace in my name!”, per poi intonare “The Sound of Silence” di Simon & Garfunkel. Non era facile leggere i Beatles conservandone lo spirito ma con uno stile nuovo, personale, con un melting pot di stili che sempre di più fa adorare i Beatles e, naturalmente, la grande vocalist e i Solis, maestri di eleganza.