Il dono di Natale dei tanti ragazzi dell'Istituto Comprensivo "Don Milani" di Quarto è stato senz'altro incontrare il dottor Antonio Perreca, fisico e ricercatore dell’Università di Trento, nonché membro del team dell’osservatorio LIGO, che ha fatto notizia lo scorso anno per la scoperta delle onde gravitazionali a seguito del progetto di Rainer Weiss, Barry C. Barish e Kip S. Thorne, che hanno materialmente ricevuto il premio come ideatori di un progetto di ricerca che coinvolge oltre sessanta università in tutto il mondo, con una squadra di circa mille ricercatori, tra cui anche il ricercatore bacolese. Il Dott. Perreca ha incontrato gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo "Don Milani" per una lezione sulle onde gravitazionali: tanta è stata l’emozione e la curiosità dei ragazzi, che grazie alla semplicità ed alla competenza del ricercatore hanno potuto fruire di un professore di eccezione. Inoltre sono stati proposti laboratori di arte, scienze, lingua italiana, straniere e scienze motorie. -taglio-Senza dimenticare l'informatica, il tennistavolo, il coding ed il foglio elettronico oltre al valore aggiunto dell'istituzione scolastica diretta da Maria Anna Pugliese, al suo secondo anno del mandato in dirigenza a Quarto, ovvero i quattro strumenti musicali di violino, chitarra, flauto e pianoforte che rendono l'IC "Don Milani" l'unica scuola ad indirizzo musicale sul territorio. Punto di riferimento incontestabile, dunque, sorto e consolidato nel tempo grazie ad iniziative extracurricolari a cornice di un impegno profuso ogni giorno dai docenti e dagli studenti delle cinque sedi. Esattamente come evidenziato dalla preside Maria Anna Pugliese: “sono davvero soddisfatta delle attività realizzate in occasione dell’Open day di Istituto che ha visto coinvolti tutti i plessi. Frutto di un lavoro di squadra al quale ogni docente ha contribuito in maniera preziosa, dando evidenza, attraverso le svariate attività laboratoriali svolte, dell’impegno e della competenza che accompagna tutti i giorni il lavoro in classe con gli alunni. Quella dell’open day è un’occasione non solo per raccontare ciò che facciamo e in cui crediamo,ma soprattutto per spiegare quali innovazioni stiamo mettendo in atto nel corrente anno e che vedranno coinvolti i futuri iscritti: l’idea che l’Istituto vuol far emergere è quella di una scuola che continua a guardare avanti.” Idee chiarissime, supportate dai fatti e dalle iniziative come quella della lectio magistralis del fisico Antonio Perreca e dell'altra chicca ecologista della dirigente scolastica, ovvero la partecipazione al macro-progetto di "Green Care". -taglio2-Anche in questo caso la preside ha chiarito obiettivi didattici e finalità educative del progetto: “l’apertura al territorio ed ai genitori da parte dell’Istituto Comprensivo ‘Don Milani’ è cominciata già nei primi giorni di dicembre. Abbiamo infatti accolto Benedetta De Falco, presidente del Comitato ‘Green Care’ e promotrice di iniziative di cura e tutela del verde pubblico e privato, nonché la scrittrice Cecilia Latella, autrice del libro ‘La camelia di Carolina’, ovvero il testo donato dalla fondazione ‘Green Care’ e che funge da filo conduttore di questo progetto per questa edizione. Un’iniziativa progettuale che vede coinvolti gli alunni della scuola primaria, infatti il nostro Istituto ha aderito, sia lo scorso anno scolastico che per il corrente, al progetto ‘Green Care School’ vedendosi tra gli istituti premiati a giugno 2018. L’obiettivo è sensibilizzare gli amministratori pubblici e i semplici cittadini ad una maggiore attenzione e cura nei confronti delle aree verdi cittadine, fonti di ossigeno per i cittadini, ma anche importanti luoghi di aggregazione e svago.” Del resto entrambe le iniziative sono diventate occasioni pubbliche di incontro e confronto con le altre istituzioni, rappresentate personalmente dal sindaco di Quarto Antonio Sabino, dall’assessore all’Istruzione Raffaella De Vivo e dall’assessore all’Ambiente Giuseppe Martusciello, che hanno avuto modo di partecipare agli eventi confrontandosi con gli alunni ed accogliendone richieste e curiosità. Proprio come si fa in una comunità fondata sulla valorizzazione e la promozione dei saperi, artistici, umanistici e scientifici tipici di un'istituzione scolastica.