Sempre più persone preferiscono allenarsi a casa, ecco una delle discipline che cambierà il vostro metodo di allenamento
Se siete tra quelli che non amano andare in palestra, ma preferite allenarvi tra le mura di casa vostra, ecco una novità interessante del mondo del fitness home edition: il pilates al muro. -taglio- Sembrerà assurdo ma il wall pilates ha rapidamente conquistato l’attenzione degli amanti del wellness e si è ben presto guadagnato uno spazio di rilievo nel panorama della ginnastica posturale. Il segreto del suo successo è certamente il fatto che è adatto sia agli atleti di livello avanzato sia ai principianti, poiché facile da praticare in un angolo raccolto e confortevole della propria abitazione, inoltre non richiede attrezzature particolari: ciò di cui si ha bisogno è una superficie verticale. Prendendo ispirazione dal pilates tradizionale, questa variante si avvale della parete come supporto per eseguire una serie di esercizi studiati per migliorare la postura, aumentare la flessibilità e rafforzare i muscoli del core, contribuendo al contempo a ridurre lo stress e a raggiungere il benessere generale. -taglio2- Ad un primo impatti alcuni esercizi possano apparire complessi, ma iniziare non è affatto complicato: la guida di istruttori esperti può essere utile per avvicinarsi a questo sport, apprendere appieno la filosofia che lo anima e conoscere le figure base utili per costruire, pian piano, una propria routine da replicare a casa anche come esercizio per iniziare bene la giornata. È necessario, naturalmente, applicarsi con costanza e saper ascoltare i segnali che arrivano dal proprio organismo: i risultati non tarderanno ad arrivare. Per monitorare il proprio corpo e gestire al meglio i workout può ritornare utile avere a disposizione strumenti adeguati, come ad esempio gli smartwatch per il wellness o sincronizzare i propri allenamenti con qualsiasi applicazione di fitness. I risultati visibili possono arrivare dopo tre mesi, gli esperti consigliano di praticare il pilates a muro tutti i giorni anche solo per una mezz’ora. Non abbiamo più scuse: via le pantofole e forza con l’allenamento!