Il quartetto Image presenta il nuovo album che esalta il flauto, una produzione dell’etichetta Luna Rossa Classic
Quattro artiste unite dalla passione per il flauto, in quartetto per eseguire e divulgare l’ampio repertorio per 4 flauti: l’ensemble Image è composto da Beatrice Petrocchi, 1° flauto, Agnese Cingolani, 2° flauto, Cecilia Troiani, 3°flauto/flauto in Sol, Vilma Campitelli, 4°flauto/flauto basso.-taglio- Il Quartetto ha all’attivo intensa attività concertistica e di ricerca del repertorio di compositrici, alternando partiture conosciute e meno note che vanno dal Seicento al Novecento “Flute Image di Donne” propone una selezione di brani accurata e colta, come avete scelto le composizioni? “Il Quartetto di Flauti Image nasce nel 2005 con l’intento di divulgare il vasto e poco conosciuto repertorio per formazione di 4 flauti. Il nome “Image” viene scelto in occasione del nostro primo concerto dedicato interamente a Bozza, un compositore francese del XX secolo. Egli, particolarmente caro al mondo flautistico, ci ha richiamato il titolo di una sua opera donandoci l’idea di un’unica immagine in un’entità sonora. Suonare insieme è stato da subito come se da anni avessimo già percorso tanta strada insieme. Unanimemente abbiamo pensato di approfondire la ricerca di repertori nuovi ed insoliti dai 5 continenti. Nel corso degli anni abbiamo curato il rapporto con i compositori, il loro stile ed anche le loro idee nuove trasformate in musica. La scelta delle composizioni nel cd è stata molto difficile. Avevamo tanti brani da proporre ma abbiamo dovuto fare una selezione importante. Il principio è stato quello di rappresentare autori dai 5 continenti: Europa, Asia, Africa, America e Australia. Ogni brano traccia un territorio affettivo di cui sposa anima e interazione fra culture ed epoche diverse.” Come descrivereste il vostro progetto? “Il nostro progetto mira a ricercare, a stimolare, a creare, a divulgare, a diffondere il repertorio per 4 flauti a partire da quello per flauto solo. Abbracciamo un ampio periodo storico che va dal XVI al XXI secolo ed utilizziamo tutta la famiglia del flauto traverso, dall’ottavino al flauto basso. L’anima del cd è essenzialmente femminile, non solo perché le musiche sono composte prevalentemente da donne ma anche grazie alla presenza di altri lavori come la trascrizione del Concerto in re maggiore di Vivaldi e del brano “Piae Cantores” del XVI secolo rielaborati da due compositrici italiane. L’impegno verso la musica composta dalle donne è da anni una nostra missione.-taglio2- Siamo particolarmente impegnate a diffondere opere scritte da donne di tutto il mondo dando loro voce e conoscenza. Nel cd “Flute Image di donne” il Quartetto racconta la storia del flauto di circa 4 secoli di musica in tutte le sue sfaccettature: monodico per le sue essenze incantatorie, omofonico e polifonico, scintillante e serio, gentile e volteggiante, in grado di esplorare e alternare i vari registri e di attraversare ogni confine: Italia India, Nuova Zelanda, Nigeria, Giordania, USA, Argentina.” Siete anche attive per creare una rete internazionale… “Il nostro impegno è quello conoscere e far conoscere una parte della storia della musica spesso ignorata e poco studiata. Parliamo della musica scritta dalle donne. Proposito che ci ha portato a maturare negli anni un repertorio esecutivo vastissimo, prezioso ed insolito che spazia dall’antico al contemporaneo, dalla musica colta alla tradizione extra-europea. Grazie alla collaborazione con la “Fondazione Adkins Chiti Donne in Musica” di Fiuggi abbiamo partecipato al progetto europeo Wimust nel 2011 al fine di creare maggiore conoscenza, condivisione, mobilità e scambi interculturali tra musicisti e compositrici con performance in prestigiosi auditorium. L’impegno di creare una rete internazionale è di fondamentale importanza.” Quali saranno le vostre prossime date? “Una nostra prossima data importante sarà in giugno per una conferenza internazionale sulla musica e le donne organizzata dalla IAWM che ha per titolo “Music in the Time of Change”. Stiamo portando in scena, con diverse date nei teatri marchigiani, un progetto importantissimo sulla vita di Maria Montessori con musiche di compositrici. Lo spettacolo inedito, patrocinato dalla Fondazione Montessori di Chiaravalle e dall’Associazione Montessori di Brescia, rappresenta uno strumento eccezionale per divulgare il metodo educativo montessoriano e per offrire un prodotto musicale d’eccezione. L’attrice Melissa Conigli è autrice e interprete del testo. Il prossimo maggio saremo “special guest” all’ “International Flute Workshop” di Roccasecca. Sono in definizione nuove date e continueremo a progettare seguendo due filoni principali: le compositrici dal mondo e l’interculturalità nella musica.”