Secondo una recente ricerca le aziende impegnate nel settore delle costruzioni, sopravvalutano ampiamente la propria capacità di utilizzare le innovazioni tecnologiche. Infatti, solo il 20% delle imprese di costruzione è già pronto per il futuro dell’edilizia che prevede la “convivenza” tra la componente analogica e quella digitale, la quale diventerà completamente essenziale. Quali sono le innovazioni tecnologiche che daranno forma al futuro del settore che oggi conosciamo?-taglio-
- IA e Apprendimento automatico
Secondo il CMAA, Construction Management Association of America, l’intelligenza artificiale ha il potenziale per aumentare i profitti del settore del 71% entro il 2035. IA ed apprendimento automatico stanno contribuendo a migliorare la gestione dei dati in fase progettuale, migliorando anche i processi decisionali. Inoltre, l’analisi predittiva sfrutta i dati attuali e storici per prevedere letteralmente il futuro, scegliendo al posto del tecnico, qual è la soluzione migliore per risolvere un determinato problema. Un fattore indispensabile in un mondo sempre più soggetto ai cambiamenti climatici.
- Software per la gestione delle risorse e della forza lavoro
Forse non tutti sanno che la gestione della manodopera e delle risorse rappresenta una spesa enorme per le imprese di costruzione. Ma il futuro dell’edilizia è gestito da software capaci di anticipare le esigenze, ottimizzando le risorse e ridistribuendo la forza lavoro in base alle esigenze reali. Le soluzioni di gestione della forza lavoro sono particolarmente importanti nella nostra economia attuale, dove i mercati volatili richiedono che le aziende siano quanto più precise ed efficienti possibile nelle loro operazioni.
- Stampante 3D
La stampa 3D non poteva essere estromessa dalla classifica. Quello che offre oggi questa innovazione tecnologica è in realtà una minima parte di quanto sarà in grado di offrire nel futuro dell’edilizia. Basti pensare ai progetti che hanno permesso di stampare interi quartieri in 3D o all’innovazione tecnologica che accompagna la ricerca di materiali sempre meno inquinanti e possibilmente provenienti da percorsi di economia circolare. La stampa 3D velocizza le operazioni di costruzione e minimizza gli sprechi, contribuendo a decarbonizzare il settore.
- XR, AR, VR e Metaverso -taglio2-
La realtà estesa (XR), la realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) ed il metaverso trasformano il modo di percepire un progetto o un edificio. Partendo dal semplice fatto di potersi “immergere” in un progetto ancora da realizzare e percepire in anticipo gli spazi e la disposizione dei volumi. Ma andando oltre, queste soluzioni permettono di esaminare e risolvere i problemi all’interno di modelli 3D ma in scala 1:1, minimizzando così i possibili errori commessi. Il Metaverso inoltre offrirà uno spazio virtuale dove progettisti e costruttori potranno reperire facilmente ciò di cui hanno bisogno, senza spostarsi dalla propria scrivania.
- Sensoristica
È risaputo che i sensori sono indispensabili per il corretto funzionamento delle nostre case. Maggiore è il numero di parametri rilevati connessi alla rete, migliore sarà il comfort offerto agli utenti. Ma la sensoristica ed il flusso di dati è indispensabile anche in fase progettuale. La tecnologia IoT consente ad esempio di tenere traccia della materia prima durante tutta la catena di fornitura, migliorando anche la sicurezza dei lavoratori e della struttura stessa. Le aziende più lungimiranti utilizzano anche i sensori per prevedere e prepararsi per eventi futuri: nel caso di un’attività di manutenzione ad esempio, potremmo analizzare la curva di utilizzo di un edificio per proteggere i prodotti da guasti futuri. Inoltre, svolgere più attività in un singolo lavoro di manutenzione apporta vantaggi all’impronta ecologica complessiva.
- Gemelli Digitali
Il futuro dell’edilizia è fatta di innumerevoli Digital Twin, copie digitali perfette dell’entità fisica, sui quali testare risorse, sistemi, persone, dispositivi. Una fonte duplicata di un edificio fisico consente anche di sviluppare protocolli di sicurezza più realistici, riducendo il rischio a favore di una maggiore qualità. I Gemelli Digitali possono anche essere utilizzati per soddisfare la meglio i parametri di sostenibilità, verificando in che modo la struttura reagirà a determinati input esterni o a cambi repentini dovuti ad eventi estremi.