In Duende la poesia libera la propria essenza per abitare i luoghi dell’anima. Diventa soffio di vento, forza evocativa, scava nella memoria del tempo, dove ognuno può incontrare i propri vissuti e scolpirli nella girandola dei ricordi. Le parole, sussurrate, lasciano cogliere le sfumature dell’anima, il senso più profondo della vita, scrutano nell’interiorità, dove abitano le emozioni e i sentimenti più autentici, dove albergano battiti d’ali che non fanno rumore. I moti del cuore prendono forma e si aprono all’incantamento, all’essenza della bellezza, dell'arte, della poesia stessa. La poesia in Duende si fa portatrice di nuovi significati che rendono possibile uno sguardo più ampio, abbattono ogni limite, ogni barriera, per aprirsi all’altro. È un viaggio nel sorriso nascosto dei propri pensieri, preziosi alleati, compagni di vita. È quel luogo dell'anima dove ogni viandante può dimorare e custodire un sogno.