Sulla scia del successo raggiunto grazie alla sua audizione ad Xfactor 2020, con il singolo “Estate”, che ha raggiunto oltre 30 milioni di visualizzazioni, Will inizia il nuovo anno in grande stile, pubblicando un nuovo singolo dal titolo “Domani che fai?”. In questo singolo parla di una storia d’amore, ma come racconta durante l’intervista, -taglio- ha in realtà celato nel brano un messaggio dal respiro molto più ampio… Timido, riservato, educato e appassionato di musica, Will ha voglia di fare questo lavoro e di emozionare le persone tramite la sua musica. Qui si racconta da Xfactor ad oggi…

Will, partiamo da una domanda semplice ma non troppo: perché ami la musica?

“(ride, ndr.), è davvero una domanda semplice ma non troppo. Diciamo che ti dirò una frase sintetica – in questi casi è sempre meglio -. Credo che sia il modo migliore che ho per esprimermi al 100%, ed è per questo che la amo. Penso che sia la risposta migliore che posso darti al momento. Magari tra qualche anno riuscirò a descriverlo meglio o diversamente, ma per adesso è proprio questo quello che sento.”

La tua audizione ad Xfactor 2020, con il tuo singolo “Estate”, ha ricevuto ad oggi oltre 30 milioni di views. Te l’aspettavi?

“Mah… Ti dirò, Xfactor è stata un’esperienza in cui ero totalmente inesperto, non avevo idea di quello che stavo facendo né di quello che poteva succedere. È stata sicuramente un’esperienza positiva perché è stato il mio primo vero approccio alla musica, direttamente su un palco così importante e un posto in cui avevo la possibilità di comunicare ed arrivare a tante persone. Ecco, tornassi indietro me la vivrei più serenamente, questo sì, lo dico sempre. Arriverei lì un po’ più sereno e consapevole di me, vivendomela più alla leggera. Però, dai, visto come sono andate le cose direi che era destino che andasse così. E va bene, sinceramente non cambierei nulla, comunque.”

Solitamente quando scrivi un testo a cosa ti ispiri? -taglio2- “Quando scrivo un testo solitamente parte dalla mia esperienza personale. Almeno, la scintilla parte da lì. A volte, ovviamente, può capitare che mi ispiro ad altre cose varie, come un film, una serie, altre canzoni. Tuttavia, come dicevo, di solito arriva dalle mie esperienze personali, da ciò che succede nella mia vita quotidianamente.”

Dal 12 Gennaio è uscito il tuo nuovo singolo, “Domani che fai?”. Ce ne parli un po’?

“Questo singolo è l’espressione perfetta di quello che sono in questo momento. E’ un brano a cui ho lavorato con molta spontaneità, seguendo il naturale flusso degli avvenimenti degli ultimi due anni. E’ un pezzo che ho iniziato a scrivere nel primo lockdown e che poi avevo un po’ messo da parte. Con il mio gruppo, invece, ultimamente lo abbiamo rivalutato, pensando che fosse un pezzo perfetto da far uscire ora, visto che rappresenta il mood di noi giovani d’oggi, che non sappiamo bene cosa fare domani. Il pezzo racconta di una storia d’amore, però il messaggio può essere visto come più ampio. Di solito mi piace dire questo sul pezzo, che mi piacerebbe che arrivasse il messaggio anche oltre la storia d’amore. Mi piacerebbe che arrivasse il messaggio dell’incertezza del domani e del futuro, che è una sensazione molto viva soprattutto nella condizione giovanile attuale.”

Qual è il tuo sogno più grande? (Se non sei scaramantico e ce lo vuoi dire…)

“(ride, ndr.) No, scaramantico mai. Di sogni nel cassetto ne ho parecchi, alcuni per fortuna che ho già tolto, ma la maggior parte di essi ancora rimane nel cassetto. Mi piacerebbe molto cantare di fronte a tantissime persone e quindi iniziare un tour e fare dei concerti in giro per l’italia. Dev’essere una sensazione magica e mi piacerebbe molto viverla. Magari in futuro mi piacerebbe anche molto collaborare con grandi artisti.”