Il Castello di Clos Lucé, a Amboise, è famoso per essere stato l'ultima dimora del genio italiano Leonardo da Vinci. Invitato dal re di Francia, Francesco I, che lo nominò "il primo pittore, ingegnere e architetto del re". Qui trascorse gli ultimi tre anni della sua vita, continuando a lavorare fino alla fine. -taglio- La proprietà aperta al pubblico nel 1954, appartiene alla famiglia Saint Bris, ed è diventata un'azienda culturale e turistica con la missione di trasmettere il patrimonio, la memoria e la conoscenza di Leonardo da Vinci. A dirigere con passione, questa impresa culturale dall'immenso valore di memoria e di trasmissione è François Saint Bris. Qual è la sua missione ? “La mia è una missione di famiglia, ed è quella di trasmettere l'eredità, la memoria e la conoscenza di Leonardo da Vinci. È un luogo di memoria proiettato nel futuro.” Quest'anno avete inaugurato un nuovo spazio immersivo : « Le Gallerie Leonardo da Vinci pittore e architetto »… “Questo nuovo spazio di 500 mq, riabilitato dagli architetti Chaix & Morel e collaboratori e scenografie dall'agenzia Arc-en-Scène, immerge virtualmente lo spettatore e fa scoprire i più grandi capolavori dell'artista con le nuove sfaccettature del Maestro italiano.” Quali sono le tecnologie utilizzate e come si presenta questo nuovo spazio ? “Per mediare tra Leonardo da Vinci, le sue invenzioni e il pubblico utilizziamo le tecnologie più recenti. -taglio2-Abbiamo animazioni 3D e ologrammi. Questo nuovo spazio museale è su due livelli. Al primo livello incontriamo Leonardo pittore con una galleria virtuale, un'immersione totale con i diciassette capolavori che oggi sono sparsi per il mondo. Al secondo livello abbiamo sviluppato l'attrazione di Leonardo per la matematica, la geometria e l'architettura. Era anche un grande organizzatore di feste. Mostriamo ai visitatori attraverso modelli e tabelle digitali uno spettacolo audiovisivo immersivo.” Qual è il suo obiettivo e la sua ambizione per il futuro? “Il mio obiettivo è creare un "Centro Internazionale di Interpretazione Leonardo da Vinci e il Rinascimento" sui suoi tre ettari e 10.000 m2 di edifici. In poche parole il progetto consiste nel far diventare, Clos Lucé, il primo luogo di sintesi su Leonardo da Vinci e il Rinascimento accessibile al più vasto pubblico possibile. Questa nuova offerta culturale-digitale dovrebbe consentire all'istituzione di aumentare ulteriormente il proprio numero di presenze. Il Clos Lucé è uno dei castelli della Valle della Loira preferiti da grandi e piccini e soprattutto dalle famiglie.”