È il nome della malattia provocata dal nuovo coronavirus in cui CO sta per corona, VI per virus, D per disease, ossia malattia, e 19 sta a indicare l’anno in cui si è manifestata.È un momento difficile per tutti noi. Le notizie si susseguono in modo continuo tanto che quello che abbiamo letto o sentito appena un’ora fa è già stato superato da nuovi comunicati.-taglio- Quando leggerete quest’articolo molte cose saranno certamente cambiate, spero in meglio. In ogni caso, nonostante la pletora di notizie, non posso non fare qualche considerazione in un momento tanto delicato. Il coronavirus fa parte di una famiglia di virus respiratori (CoV) che possono causare patologie che vanno dal comune raffreddore a malattie respiratorie anche gravi come la SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome ossia Sindrome respiratoria Acuta Grave). Come si manifesta l’infezione da coronavirus nell’uomo? I sintomi più frequenti sono febbre, tosse, mal di gola, malessere generale, ecc. A questi sintomi può aggiungersi la tanto temuta sintomatologia a carico dell’apparato respiratorio, si tratta di una polmonite che provoca difficoltà a respirare tanto da richiedere in alcuni casi la ventilazione meccanica. È stato osservato che questa complicanza si presenta soprattutto in pazienti anziani o affetti da altre malattie, ma ciò non esclude che si possa presentare anche in pazienti giovani e non affetti da altre patologie. La trasmissione del virus avviene attraverso la saliva, i contatti diretti personali (abbracci, baci, strette di mano, ecc.) e attraverso le mani contaminate, non ancora lavate, che toccano gli occhi, il naso o la bocca. Anche se raramente, si ritiene che il virus possa essere trasmesso anche per via oro-fecale.Come difenderci dal contagio? Il mezzo migliore è senza dubbio quello di evitare il contatto con altre persone, potenzialmente infette, in pratica standosene chiusi in casa come disposto dalle autorità. Chi, per vari motivi, non può restare a casa deve mettere in atto tutte le disposizioni ordinate dal Ministero della Salute. Anche in caso di sintomatologia bisogna seguire quanto raccomandato e disposto dal Ministero della Salute.-taglio2- È bene quindi tenersi sempre aggiornati su eventuali nuove disposizioni relative all’infezione del coronavirus emanate dal Governo. Per tutti noi vivere un periodo così difficile è certamente una triste novità, ma la storia della medicina è purtroppo ricca di epidemie e pandemie che hanno segnato in passato tanti popoli. In questi momenti ci rendiamo conto che la medicina nonostante i traguardi raggiunti ha ancora tanto da scoprire, anche nel campo delle malattie virali. La cosa non è facile, considerato che i virus hanno la peculiarità di mutare, ossia di cambiare continuamente aspetto. In questi momenti, poi, ci rendiamo conto anche della nostra fragilità: di quanto siamo vulnerabili. In queste circostanze non tutti sono capaci di reagire in modo composto senza farsi prendere dal panico. L’ipocondria, ossia la costante apprensione per la propria salute, è certamente una delle patologie più frequenti, ma non la sola, che si manifesta in queste circostanze. Già adesso sono molte le persone che vivono questo momento in modo patologico, tanto che alcuni psicologi si sono resi disponibili ad aiutare questi soggetti gratuitamente. Ho accennato al fatto che la storia della medicina è ricca di eventi drammatici legati a epidemie e pandemie, fortunatamente qualsiasi evento passato, anche se con grandi sacrifici, è stato sempre superato, anche con la scarsità di mezzi che avevano i nostri antenati. Sono certo che supereremo anche questo momento difficile rispettando rigorosamente le disposizioni emanate dal Ministero della Salute e grazie all’abnegazione di medici, infermieri e volontari che stanno dando prova di grande spirito di sacrificio e altruismo.