Flavia ha un solo pensiero nella testa: liberarsi di sua sorella maggiore Claudia da cui dipende tutto il male del mondo. La storia inizia il giorno del suo dodicesimo compleanno e da un consiglio forse troppo maliziosamente dato e forse troppo frettolosamente accettato. Intanto, tra le mura di un teatro, l’intera classe di Claudia è alle prese con una commedia con cui partecipare ad un concorso scolastico che darà molto filo da torcere a tutti i partecipanti. L’intrecciarsi di eventi che si susseguono in una girandola senza fine ed un destino a volte beffardo capovolgerà tutto ed anche le più solide certezze saranno messe in discussione. “Colpire al cuore” apre le porte alla riflessione sulle sottili tematiche legate all’adolescenza e risulta una lettura piacevole dove le alterne vicissitudini che si snodano durante l’intero libro ci spingono sempre a chiederci cosa accadrà nella pagina successiva. Avvolta nei colori e nei profumi autunnali, la città di Salerno fa mirabilmente da contrappunto all’intera vicenda. Racconto che si snoda su vari piani narrativi che l’autrice, attraverso una penna molto fresca e pungente, ci offre per poi consegnarci la sua personale visione dei rapporti umani riuscendo a insinuarsi nella difficile arte di crescere.