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Camaleontica

Elodie

di Laura Fiore

Numero 206 - Gennaio 2020

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La giovane cantante romana si racconta ad Albatros: dagli esordi inaspettati fino al palco dell’Ariston


Look informale e make up acqua e sapone, così si presenta Elodie al nostro appuntamento. Più che un’intervista, ha tenuto a sottolineare che la nostra sarà una chiacchierata perché mi ha spiegato “non amo quel distacco che si crea tra giornalista e artista”. Così dopo un caloroso saluto ci accomodiamo ed iniziamo subito a parlare dei preparativi per Sanremo, dalla canzone agli outfit passando per la grandissima paura della scalinata. In un’ora scarsa Elodie è stata in grado di trascinarmi nel suo mondo e soprattutto trasferirmi tutte le sue positive vibes. Leggete cosa mi ha raccontato...

Sarai tra i cantanti in gara del prossimo Festival di Sanremo, come ti stai preparando ad un palco così importante?

“Eh, bella domanda... mi sto preparando nel migliore dei modi possibili, anche se la storia insegna che a Sanremo tutto è possibile e che, soprattutto, durante le serate anche la cosa più facile e scontata può rivelarsi complicata da affrontare. Io, già così mi sento molto soddisfatta ed onorata, credo molto nel brano che porterò all’Ariston ‘Andromeda’ e penso che possa poi andare oltre i confini sanremesi. Questo grazie anche alla preziosissima collaborazione con Mahmood e Gemitaiz che hanno praticamente creato un pezzo che mi stesse a pennello. Non mi resta che tenere le dita incrociate.”

A proposito di “Andromeda”, ci sono stati alcuni che hanno espresso pareri “diversi” nei confronti di chi non scrive le proprie canzoni... cosa senti di rispondere?

“È questo un argomento di cui si parla da sempre, non solo al Festival di Sanremo. Si parla spesso della differenza tra interprete e cantautore, una dualità che per me esiste ma fino ad un certo punto. Intendo dire che chi vive con la musica ha certamente qualcosa da dire, quindi quando si sentirà pronto metterà le sue sensazioni nero su bianco; questo processo può verificarsi subito, dopo un anno, ma anche dopo dieci anni, ma alla fine ciò che conta è trasmettere qualcosa a chi ascolta quindi poco importa chi ha scritto o meno quel pezzo. Bisogna anche dire, però, che ci sono alcuni artisti che per tutta la carriera si sono affidati alle parole di altri, ma non per questo non le hanno sentite loro. Ci sono autori talmente bravi che sono in grado di creare un capolavoro fatto a posta per quel determinato cantante. La stessa cosa è capitata anche a me... se poi c’è chi mi definisce ‘solo’ un’interprete poco importa, io so quanto ci tengo a quello che faccio!”-taglio-

Sembra di capire che il tuo sia un bel caratterino...

“Sì, non mi nascondo dietro un dito. Non sono mai state di quelle bimbette angeliche coi boccoloni ed i vestitini perfetti! Ho sempre avuto un’anima molto ‘da dura’ e soprattutto ho sempre voluto sentirmi libera. Nella mia vita non accetterò mai che qualcuno possa tarparmi le ali, mi viene l’orticaria solo al pensiero. Sono una persona testarda, ma allo stesso tempo estremamente determinata quindi se voglio qualcosa o qualcuno prima o poi me lo prendo.”

Forse per questo ad Amici hai fatto un po’ di difficoltà inizialmente?

“Assolutamente sì! Anche se non finirò mai di ringraziare Maria e tutti i professori per questa incredibile esperienza. Amici per me è stata una vera e propria scuola di vita; l’ho detto che ero una difficile da fermare, ma lì ho capito l’importanza delle regole e delle critiche (ovviamente quelle costruttive). Ammetto che lì per lì avrei voluto spaccare una parete, ma col senno di poi capisco il motivo di tutte quelle ramanzine. Se sono qui è solo grazie a quella esperienza.”

Anche perché la musica non è stata una tua priorità...

“Esatto, mi sono appassionata alla musica da adolescente, ma non avrei mai immaginato di poterne fare il mio lavoro. Ricordo che all’inizio il suono della mia voce quando cantavo addirittura mi infastidiva, anche perché ero abituata ad ascoltare dei mostri sacri alla Beyoncé o Alicia Keys. Poi, c’è stata una persona che mi ha detto quanto il mio timbro fosse particolare e che dovevo darmi una chance. Così decido di iniziare a fare selezioni varie, fino all’ingresso nella scuola di Amici… il resto lo conoscete già!”

Dopo Sanremo quali saranno i tuoi programmi?

“A prescindere da come andrà Sanremo, dopo partirò subito con gli instore per promuover il disco 'This is Elodie', quindi girerò l’Italia in lungo e in largo prima poi di iniziare a prepararmi per il tour, ma di questo ancora non posso dire altro.”

A proposito dei live, cosa ti preme trasmettere a chi ti ascolta?

“Quando mi esibisco dal vivo viene a crearsi sempre un mix di emozioni incredibili, però quello che cerco di far trasparire dalla mia musica è sempre l’amore. L’amore non solo tra due persone, l’amore per la vita, per il pianeta, per le piccole cose... senza saremmo persi.”

A proposito di amore, stai passando un periodo davvero incredibile anche sul piano sentimentale...

“Sì, sì e sì. Sono felicissima e voglio condividere con tutti questa gioia. Non capita tutti i giorni di trovare una persona perfetta per te, quindi quando accade perché nascondersi? Mi sento una persona molto fortunata ed amata, so di non essere perfetta e che è difficile starmi dietro in determinate situazioni, però non potrei chiedere di meglio!”.

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