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Buonanotte!

di Maria Paola Di Palma

Numero 248 - Marzo 2024

Il segreto per una vacanza perfetta? Fare attività che aiutano a dormire bene grazie anche all’intelligenza artificiale


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Secondo gli ultimi report condotti nel settore del turismo e delle nuove tendenze wellness, questo 2024 è caratterizzato dalla voglia, da parte delle persone, di disconnettersi totalmente con la propria quotidianità. Ed ecco che viene coniato subito un nuovo nome: lo “Sleep Tourism”. -taglio- Per andare più nello specifico è necessario fare un passo indietro, infatti è emerso da uno studio sui trend di viaggio degli ultimi anni, che più della metà delle persone intervistate tra le caratteristiche di una vacanza perfetta mette il “dormire bene” come una vera e propria attività da svolgere durante le proprie ferie. Per chi invece non ha possibilità di programmare una vacanza lunga, può organizzare weekend durante i quali la parola chiave è una sola: “sleep retreats”: dei trattamenti del sonno a tutto tondo che comprendono la cura del corpo, alimentazione e “allenamenti” che favoriscono un riposo profondo e rigenerante. È palese, quindi, che sono quindi cambiati un bel po' i comportamenti dei viaggiatori, infatti, non si cerca più principalmente l’adrenalina e la voglia di avventura, ma si preferisce sempre più spesso la normalità proprio per riconnettersi con il proprio equilibrio psicofisico. È proprio per questo motivo che sempre più destinazioni italiane ed internazionali propongono ai turisti esperienze di benessere all’insegna del silenzio, del riposo e del recupero del sonno perduto.-taglio2- L’offerta delle strutture con pacchetti “sleep weell” spazia dalle suite insonorizzate alle sedute di meditazione, dalle sessioni di aromaterapia al riposo sui materassi e cuscini ad hoc. Il migliore in assoluto e la prima location a proporre questo nuovo modo di vivere le proprie vacanze è il Park Hyatt New York, nel cuore di Manhattan. Sembrerà assurdo considerando che stiamo parlando della città che non dorme mai, ma in questo bellissimo albergo si può accedere a una delle sei “sleep suite”. Le camere, inoltre, sono nate in partnership con Bryte, realtà che mette l’intelligenza artificiale a servizio del buon sonno, e i materassi ne sono il segno distintivo: ognuno ha novanta cuscini intelligenti che rilevano, si adattano e alleviano i punti di pressione del corpo tenendo traccia e fornendo statistiche e approfondimenti sul sonno a cui è possibile accedere dal telefono. Non vi resta che comprare un bel pigiama e prenotare la vostra vacanza da sonno!





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