Artista, illustratrice e fumettista italiana, classe 1988, milanese, Bianca Bagnarelli firma la copertina del primo numero del 2024 “New Yorker”.-taglio- “Deadline” (scadenza) è il titolo dell’illustrazione di una donna stilizzata al computer, illuminata dallo schermo di un Mac, in compagnia del suo gatto. Entrambi guardano i fuochi d’artificio del Capodanno, da casa, in solitudine. “Ho rappresentato molti dei miei ultimi dell’anno – racconta – passati così perché dovevo finire dei lavori”. Dopo l’artistico Boccioni di Milano si trasferisce a Bologna per frequentare il corso di fumetto e illustrazione all’Accademia di Belle Arti, per poi lasciare la classe e fondare assieme ad altri studenti, nel 2010, “Delebile”, fanzine indipendente e casa editrice che pubblica fumetti di giovani autori italiani e stranieri. Un successo di pubblico, dal “Lucca Comics” al “Festival International de la Bande Dessinée” d'Angoulême. Tanta gavetta, come dimostra la collaborazione con il “New York Times” dove inizia a collaborare per la pagina della posta fino a quella delle opinioni. Nel 2014 vince il Premio “Nuove Strade” al Comicon di Napoli e l’anno seguente riceve dalla Society of Illustrators di New York, nella “Comic and Cartoon Art Competition”, la medaglia d’oro nella categoria “Short Form” (forma breve) per il suo romanzo grafico “Fish”. Nel 2016 vince il premio Lorenzo Bartoli come fumettista italiana più promettente e nel 2023 riceve il “Premio Boscarato” come miglior copertinista al Treviso Comic Book Festival. Collaboratrice di testate del calibro del “New York Times”, “New Yorker”, -taglio2- “The Atlantic”, “National Geographic”, “Linus”, “McSweeney’s”, “Penguin Random House”, editori quali Mondadori, Einaudi e Feltrinelli, pubblica le sue brevi storie su “kuš!” (Lettonia), Voltio Magazine (Spagna), ShortBox, Wired e Nobrow Magazine (Inghilterra), NBC, Süddeutsche Zeitung Magazin, The Big Issue (Taiwan) e tanti altri. Tra i fiori all’occhiello, il suo disegno per il cinquantesimo numero di “McSweeney’s”, opera scelta per la collezione annuale “The Year in Illustration” del New York Times 2017. Nel 2018 illustra la versione inglese del racconto di Haruki Murakami “Ascolta la canzone del vento” e la versione italiana di “Crooner”, dalla raccolta di racconti di Kazuo Ishiguro, “Notturni”. Realizza copertine per romanzi di Dave Eggers e altri celebri scrittori. Le sue belle opere stile cartoon nascono sul foglio, dove immagina storie molto brevi. Il computer fa solo da supporto. L’intelligenza artificiale, pure preziosa compagna del nostro tempo e utile strumento di lavoro, non potrà mai sostituire la creatività umana, lo spazio libero della mente. Onore alla fantasia e al bel tratto riconoscibile della giovane e talentuosa artista che continua la tradizione ormai decennale dei grandi disegnatori e fumettisti italiani apprezzati nel mondo.