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Balliamo tutti con El Tano Project

di Paola Ratti

Numero 213 - Settembre 2020

Alla scoperta di El Tano Project, il nuovo progetto musicale di Emanuele PAPS Cozzi ed Alessandro DJ STECCA Pizzi, che ha intenzione di farci ballare anche i prossimi mesi


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In un periodo in cui c'è una riscoperta delle cover, ce ne sono alcune che spiccano per originalità. È il caso di quelle realizzate da El Tano Project, il nuovo progetto musicale di Emanuele PAPS Cozzi ed Alessandro DJ STECCA Pizzi, che ha iniziato a farci ballare nel corso dell'estate con la cover dal sapore reggaeton di “Catch The Fox” di Den Harrow (del 1996) e che ora ha pubblicato un Ep molto intrigante.-taglio- Quest'ultimo contiene anche All That She Wants degli Ace of Base (1992), Coco Jamboo di Mr. President (1996) e Turn Me On di Kevin Lyttle (2002).

Com’è nato El Tano Project? Qual è la vostra mission? “El Tano Project nasce dall’idea di Emanuele Paps Cozzi ed Alessandro Dj Stecca Pizzi di mettere insieme brani famosi con il ritmo reggaeton. Catch The Fox è il primo esperimento del caso, ci piacerebbe continuare e creare anche una serata per le discoteche e le piazze all'insegna della musica divertente che piaccia a diverse generazioni”.

Siete partiti lanciando la cover di “Catch the Fox”. Come mai proprio questo pezzo di Den Harrow? Lui l’ha ascoltata? “Siamo partiti con Catch The Fox perchè una sera in discoteca Dj Stecca ha aggiunto un loop reggaeton al brano originale ed ha notato che ci stava a pennello, poi abbiamo aggiunto delle parti originali al brano. In effetti non è una cover pura, ma una vera e propria rivisitazione. Stefano Zandri alias Den Harrow ha sentito il brano, so che è una persona che non si sbilancia ma sicuramente ha apprezzato così come gli autori del brano”.

Secondo voi il trend revival e la passione per gli anni’80 continua? E che generazioni cattura? “La musica è ciclica e sicuramente in questi anni abbiamo visto un ritorno degli anni’80 anche da grandi produttori come Max Martin, con arrangiamenti tipicamente di quell'epoca. Chiaramente cattura le nuove generazioni per loro quel sound è nuovo”

Ci dite qualcosa del vostro primo Ep? “L’Ep comprende canzoni di diverse annate, abbiamo scelto quelle che ci sono sempre piaciute. Pensiamo che con quel ritmo in più possano essere divertenti da ballare e che possano essere riscoperte anche dalle nuove generazioni”. -taglio2-

Voi siete milanesi. Secondo voi il capoluogo lombardo continua ad essere uno dei cuori pulsanti della scena musicale italiana? “Assolutamente Milano uguale musica da sempre e sempre di più!!! Come Roma vul dire cinema da sempre”.

Come vedete la musica, in particolare live, in questo periodo così difficile causa restrizioni per Covid? “In questo periodo purtroppo non c'è nulla da fare, non si riescono ad organizzare serate né in discoteca né tantomeno in piazza. È una situazione gravissima che peggiora sempre più, speriamo nell'anno prossimo. Nessuno vuole prendersi responsabilità, dai sindaci alle pro loco, fino alle associazioni. Le discoteche lo abbiamo visto vengono chiuse mentre si lascia alla gente modo di affollare strade, bar luoghi d'incontro, spiagge come se li non ci fosse nessun pericolo”.

Quanto sono importanti, secondo voi, i social per promuovere la propria musica? “I social sono molto importanti per farsi conoscere e promuovere la propria musica, bisogna utilizzarli al meglio cercando di essere interessanti per il tuo pubblico. Purtroppo però vediamo sempre più spesso numeri falsi, pilotati a tal punto che la classifica non ha più senso è solo lo specchio di quanti soldi hai investito per un progetto. Naturalmente a parte ciò, ci sono i successi che nascono dalla gente”.

Progetti per l’autunno? “Continuare con il secondo Ep di El Tano Project, con altre canzoni che facciano ballare e cantare, mentre attendiamo di poter avere un pubblico davanti a noi da far divertire”.





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