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Art Explora Festival

di Michela Secci

Numero 248 - Marzo 2024

A bordo del catamarano a vela più grande del mondo saranno in mostra opere d’arte e culturali innovative in giro per il Mediterraneo fino alla primavera 2026


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Presentato a Parigi nel Museo della Marina, il Festival Art Explora e la sua barca-museo, che dalla primavera 2024 alla primavera 2026 salperà in più di 15 paesi del Mediterraneo per offrire esperienze artistiche e culturali innovative.-taglio- Con i suoi 47 metri di lunghezza è il catamarano a vela più grande del mondo e potrà ospitare fino a 2.000 visitatori al giorno. -taglio- Un bel progetto voluto dal Presidente Frédéric Jousset, ideatore della Fondazione Art Explora, curato dagli architetti navali Axel de Beaufort e Guillaume Verdier e costruito da Sea Group a La Spezia. La fondazione si occupa di promuovere l'arte, sostenendo progetti per farla arrivare a tutti e per aiutare gli artisti nel loro percorso professionale. Il Festival risponde pienamente all’ambizione della Fondazione. Offrirà la possibilità agli artisti e alle loro opere di andare incontro al pubblico. Bruno Julliard è il direttore generale della Fondazione Art Explora e organizzatore del Festival, ha risposto alle seguenti domande. Quando è nata la Fondazione e qual è il suo obiettivo? “È ancora giovane, è nata nel 2019. Il fondatore principale e Presidente è Frédéric Jousset, e anch’io, e dalla fine del 2019 sono il Direttore generale. L’obiettivo è quello di favorire l'accesso alla cultura e alle arti, soprattutto a chi non ha la possibilità di avvicinarsi. Noi andiamo incontro al pubblico dove risiede. Facilitiamo questi incontri puntando particolarmente sul digitale, sull'esperienza immersiva e sul sostegno alla creazione contemporanea.” Quali sono i vostri progetti? “Abbiamo tanti progetti in corso che funzionano molto bene. Penso, soprattutto alla piattaforma in linea, accessibile gratuitamente, sulla storia dell’arte che abbiamo realizzato con i professori dell’Università della Sorbona. Questa idea di rendere accessibile la storia dell’arte e le chiavi della sua comprensione per tutti in maniera ludica e molto comprensibile è un successo. Ci sono già state migliaia di persone che hanno realizzato il loro percorso di apprendimento. Alla stessa maniera abbiamo accolto una cinquantina di artisti del mondo intero in residenza a Parigi. Abbiamo creato anche un premio europeo Art Explora, con l’Accademia di Belle Arti che permette di sostenere i musei europei. Tutte le istituzioni culturali europee sono particolarmente investite per aprire le loro collezioni e attirare un pubblico nuovo. Abbiamo tanti altri progetti in corso di elaborazione e spero che incontreranno il successo che speriamo.” L’evento Art Explora Festival è un progetto su larga scala e molto ambizioso… Sarete anche in Italia?-taglio2- “Assolutamente si! Cominciamo con il primo scalo a Malta nel mese di marzo un percorso nel Mediterraneo che durerà 2 anni e che ci permetterà di visitare 15 città. In ognuno dei Paesi che toccheremo organizziamo un Festival itinerante, totalmente gratuito, con delle esposizioni e delle esperienze culturali all'interno di questo magnifico catamarano veliero adibito a museo. Per di più, in ogni banchina ci saranno dei container, trasformati in padiglioni dove saranno presentate anche qui, delle esposizioni, delle esperienze artistiche e culturali. Saremo in Italia, a Venezia, dal 17 al 23 aprile prossimo, in concomitanza con la Biennale Arte 2024.” Quanto tempo per preparare questo evento? “Non abbastanza! Parallelamente alla costruzione della barca in Italia, abbiamo organizzato il programma artistico con i nostri partner nei 15 Paesi dove faremo sosta, ed è stato un lungo lavoro già dall’inizio del progetto. In ogni tappa, abbiamo un commissario del Paese che organizza un ricco programma culturale inedito, spettacoli viventi, danza, concerti, proiezioni cinematografiche… con temi legati al contesto locale, in collaborazione con istituzioni, organizzazioni culturali e associazioni locali.” La particolarità e la novità di questa barca museo? “È la prima barca museo itinerante e in più è ecologica perché a vela, l’idea è anche quella di difendere questa causa ambientale. Non ci saranno opere d’arte tradizionali per ragioni di conservazione e di assicurazione, ci saranno delle esperienze numeriche, immersive con degli schermi led. Sarà presentato un film completamente sulle donne nel Mediterraneo dall’antichità ai nostri giorni, realizzato in collaborazione con il Museo del Louvre. Il Museo del Louvre è il nostro più grande partner, ne abbiamo tanti, fra questi anche l’IRCAM, che ha prodotto un viaggio sonoro, molto poetico e bello da ascoltare con dei caschi, dei suoni del Mediterraneo.”





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