Dopo l’uscita del singolo “La catastrofe in me”, I Miqrà, quartetto composto da Giovanni Timpanaro (voce), Gaetano Santagati (chitarre e lap steel, anche produttore artistico), Mario Giuffrida (basso) e Alberto Mirabella (batteria), -taglio- tornano sulla scena musicale dopo una lunga assenza con un nuovo album prodotto dall’etichetta discografica Jonio Culture. La band, formatasi nel 2012, attraverso un viaggio musicale singolare e intenso, torna a raccontare, con testi sinceri e profondi, storie di confine per dare voce a quei mondi che attendono di emergere. I Miqrà nascono dalla scena musicale indipendente della Sicilia orientale nel 2012. Nell’agosto 2017, dopo lunghe sessioni live, entrano in studio con la produzione artistica di Carlo Barbagallo per registrare il loro primo album, “Ultimo piano senza ascensore”. Il cd è il frutto di un lungo percorso le cui radici appartengono al mondo del cantautorato ma con riferimenti elettronici indie rock. “Ultimo piano senza ascensore”, realizzato in quattro anni, è stato ispirato dalla vita di periferia, scritto tra Catania, Roma e Siracusa. Il cantautore Giovanni Timpanaro guarda anche all’acida poesia di Tom Waits ed alle sonorità scure del polistrumentista Mario Giuffrida, che ne ha curato la parte ritmica (basso e batteria), nonché all’esperienza di Gaetano Santagati, alle chitarre e lap steel. L’intero album è stato registrato nella sala di Arsonica a Siracusa, con la produzione artistica di Carlo Barbagallo. Nel 2019 partecipano alla sedicesima edizione del Lennon Festival in collaborazione con il cantautore Cyrano. Il loro brano in concorso, “Futuro”, gode del plauso della critica e vince il premio della giuria quale miglior testo ed il premio discografico assegnato dall’etichetta discografica Jonio Culture, con cui la band stringe una collaborazione. Jonio Culture produce e distribuisce il singolo “Ti sveglierò in Aprile”. Dopo l’ingresso nella formazione del batterista Alberto Mirabella, nel settembre del 2022, il gruppo presenta il brano inedito dal titolo “Aretusa” al Festival Nazionale città di Leonforte, vincendo il premio come miglior testo. “Aretusa” viene pubblicato il 28/02/2023, registrato dal produttore Denny Sofia, prodotto e distribuito da Jonio Culture. -taglio2- I Miqrà entrano quindi in studio per realizzare un nuovo disco, con la produzione artistica affidata a Gaetano Santagati. Quest’anno vede quindi la luce “Amor Vincit Omnia”, secondo album del gruppo che ospita molti musicisti, quasi come un collettivo musicale. L’album ha il suo punto di forza nella varietà e accuratezza del sound. Chitarre elettriche e acustiche, basso, batteria, parti elettroniche ed orchestrali, con accurati testi da songwriting. L’intensa voce di Giovanni Timpanaro esprime un mondo di emozioni, forte di brani originali e di un arrangiamento molto curato. Nel solco della musica alternative, con i suoni elettrici, l’elettronica, il ricorso a loop e suoni acidi, i brani targati Miqrà hanno testi ispirati e cantautorali. Il cd, prodotto e distribuito da Jonio Culture, è anticipato dall’uscita del singolo “La catastrofe in me”. “Scrivere e registrare questo album è stato un viaggio lungo nel corso del quale le nostre sonorità cambiavano con lo scorrere delle stagioni – racconta il frontman Timpanaro - Abbiamo fatto i conti con le nostre paure, cercando di renderle umane e provando a conviverci. In ogni brano del disco abbiamo provato a mettere tutto il nostro amore per la musica e per le storie che da sempre proviamo a raccontare. Parlerà di questo l'intero lavoro: parlerà d'amore. Dell'amore che vince su tutto. Per questo non poteva esserci titolo più adatto di quello che, alla fine, abbiamo scelto: Amor vincit omnia”. Accurati i credits dell’album con la bella cover disegnata da Giulia Caliò. La foto della band è stata realizzata da Mirko Pannuzzo. Il cd è stato registrato e mixato da Sharklair Studio. Già nel secondo album si ascolta un rinnovamento nella ricerca delle sonorità della band che rimane, però, fedele a se stessa, alle proprie radici, coinvolgendo l’ascoltatore in un viaggio sonoro fuori dagli schemi ma dal sound inconfondibile.